Russia, in piazza contro i brogli. Ma anche per le ong ha vinto Putin
Pare che Mosca non creda alla lacrime di Putin, sgorganti davanti ai fan in tripudio per la vittoria alle presidenziali. Per gli scontri il presidente ha attaccato l'opposizione, rea di tentare «provocazioni politiche per distruggere l'ordinamento statale e usurpare il potere». Oggi i protagonisti della «rivoluzione bianca», così rinominata dal colore del nastro simbolo della protesta, torneranno a contestarlo. Si ritroveranno nella centralissima piazza Pushkin, ad un chilometro dal Maneggio e dal Cremlino (dove invece si raduneranno invece i sostenitori di Putin). La tensione è altissima e la città blindata. Il blogger Alexiei Navalni parla di «elezioni completamente illegittime», con chiaro…