Usa e Gran Bretagna sembra stiano preparando un attacco all’Iran per neutralizzare i loro impianti nucleari.
E’ questa la notizia diffusa ieri dal Guardian, secondo cui la missione dovrebbe partire in primavera.
Il loro obiettivo è quello di attaccare il prima possibile impedendo così all’Iran di nascondere in bunker sotterranei i loro dispositivi nucleari.
In previsione dell’attacco si stanno studiando le strategie migliori per posizionare le navi della Marina Reale ed i sottomarini dotati di missili Tomahawk.
Anche Israele sembra si stia preparando per un eventuale offensiva, sono state realizzate infatti delle esercitazioni simulando lo sgombero di centinaia di morti e feriti alla quale hanno partecipato polizia, pompieri e croce rossa. Alcune esercitazioni sono state svolte in Italia, nel poligono di Decimomannu in Sardegna.
Dunque tutto sembra faccia pensare ad una vera e propria dichiarazione di guerra, tuttavia il presidente Usa Barack Obama in recenti dichiarazioni ha affermato di non voler intraprendere alcuna azione militare, soprattutto contro l’Iran, prima delle elezioni del prossimo novembre e anzi, al contrario sta dando disposizioni per il ritiro delle truppe dall’Iraq e la riduzione massiccia della presenza americana in Afghanistan e Libia.
E allora come mai questo allarme? Non si esclude che si tratti di una strategia per alimentare la pressione sull’Iran. Il sospetto viene confermato anche dalle dichiarazioni di un portavoce del Ministro della Difesa Britannico secondo cui “Il governo britannico ritiene che una strategia a doppio binario, di pressione e di impegno diplomatico sia l’approccio migliore per affrontare la minaccia del programma nucleare iraniano e per evitare conflitti regionali. Vogliamo una soluzione negoziata – ma tutte le opzioni dovrebbero essere tenute sul tavolo “.
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