E’ emergenza permessi di soggiorno per gli undicimila tunisini che avevano usufruito dei permessi temporanei concessi ai cittadini appartenenti al Nord Africa affluiti nel territorio nazionale dal 1 gennaio 2011 alla mezzanotte del 5 aprile 2011.
In piena emergenza sbarchi, il 7 aprile 2011 Silvio Berlusconi aveva firmato un decreto per far fronte alla crisi. La validità dei permessi era stata stabilita in sei mesi, rinnovati di altri sei. Arrivati ai primi giorni di aprile 2012, i documenti sono ormai scaduti.
La Protezione Civile, contattata da “La Repubblica”, rende noto che nel suo Piano di accoglienza “rimangono ancora 480 tunisini, tutti con i permessi scaduti, in attesa delle determinazioni del ministero dell’Interno.” Fonti del Viminale confermano che in queste ore si sta discutendo del rinnovo di questi permessi. Il Ministero dell’Interno nel marzo scorso aveva anche reso noto il numero esatto di questi permessi concessi per motivi umanitari: 11.006. Di questi, 3.510 sono stati convertiti per lavoro.
Paola Totaro
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