A distanza di venti anni dal Vertice della Terra (1992), governi, imprese e organizzazioni internazionali si riuniranno nuovamente a Rio de Janeiro nel giugno prossimo. Parallelamente al vertice di Rio si riuniranno le reti sociali, che sostengono la necessità di optare per un nuovo modello di sviluppo fondato su “giustizia ambientale e sociale, democratizzazione dello sviluppo, giusta sostenibilità”.
“Con due decenni di fallimenti alle spalle rispetto agli obiettivi posti sui temi di maggior rilevanza e urgenza, l’impressione è che a Rio si proverà a far passare come soluzione per invertire la crisi ecologica, vero cuore dell’odierna crisi, l’investimento in una green economy che a ben guardare di verde ha ben poco”, si legge in un comunicato di Rigas, la Rete italiana per la giustizia ambientale e sociale. La Rigas ha lanciato la campagna pRIOrità futuro per sensibilizzare in vista dell’appuntamento brasiliano.
“ScenaRIO Futuro“, l’evento di lancio della campagna si terrà sabato 21 aprile a Roma presso il Teatro Valle Occupato. Leggi il manifesto del summit dei Popoli a Rio +20
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