La vita nel monastero di Pra’d Mill, da 16 secoli alla ricerca di Dio

Rubrica a cura di Teodora Malavenda – Foto di Maurizio Cogliandro

Sulle alpi Cozie, nella piccola, silenziosa, protetta e nascosta valle dell’Infernotto, alcuni uomini vivono nella ricerca di verità e autenticità della vita monastica.  Partiti dal monastero di Lérins, nella baia di Cannes, dove la presenza monastica dura da sedici secoli, nel 1995 due monaci giungono in questa valle dando vita ad una nuova comunità.  Oggi, al seguito di una tradizione di sedici secoli quasi interrotta, a Pra’d Mill si continua a vivere la stessa ricerca di Dio.  Conformemente alla regola benedettina, il monastero cistercense Dominus Tecum è una scuola del servizio divino dove si impara la ricerca e l’esperienza di Dio, compito principale del monaco, nell’abbandono di tutto ciò che può impedire o ostacolare il raggiungimento dell’obbiettivo.  Uomini che vivono nella ricerca di verità e autenticità della vita monastica.  Monaci, novizi e pellegrini separati materialmente dal mondo mantengono con esso una solidarietà espressa attraverso un’incessante preghiera.

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Maurizio Cogliandro è nato a Bracciano nel 1979. Studia fotografia a Leeds (UK) e poi a Roma. Riceve il “Premio Canon Giovani Fotografi” (2005), il “Premio Pesaresi” (2006) e il “Premio Attenzione Talento Fotografico Fnac” (2009).
I suoi lavori sono stati esposti in diversi musei e gallerie nazionali ed internazionali.
Nel 2010 pubblica il libro monografico “Lidia, il cielo cade”, un diario intimo e privato sugli ultimi anni di vita della madre. Nel 2010 entra a far parte dell’agenzia Contrasto. Vive e lavora a Roma.