Porta Portese, i cittadini difendono venditore ambulante

Rissa allo storico mercato romano di Porta Portese. Domenica una normale operazione di controllo contro l’abusivismo commerciale ad opera della polizia si è trasformata in una lotta per difendere il venditore senegalese. Decine di persone, tra residenti e passanti hanno accerchiato i sei vigili urbani che per difendersi hanno usato lo spray urticante.

Il fatto è accaduto domenica 27 maggio poco prima delle 13: due vigili, un uomo e una donna, sequestrano la merce a un ambulante abusivo. “Hanno usato dei modi barbari – sostiene un passante -gli hanno buttato la sua merce in un cassonetto”. Subito gli agenti sono stati accerchiati da venti persone, poco dopo sono arrivati i rinforzi, altri 4 poliziotti. Per sedare la rivolta hanno usato dello spray sull’ambulante e su un residente di 36 anni.

L’aggressione è avvenuta tra piazza Ippolito Nievo e viale Trastevere. Il bilancio è stato di quattro poliziotti della municipale feriti, l’ambulante accompagnato all’ufficio stranieri per l’identificazione e il residente di Trastevere arrestato per direttissima per resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale.

Il trasteverino si chiama Michele e come riporta Paese Sera è stato rilasciato poco fa. L’udienza si è conclusa a suo favore. Il padre di Michele all’uscita dal tribunale ha detto: “mio figlio è stato aggredito dai vigili per il solo fatto di non esseri voltato dall’altra parte di fronte al maltrattamento di una persona”. Del venditore ambulante invece non si sa più nulla.