Sospendere la tassa per il rinnovo dei permessi di soggiorno degli stranieri residenti nelle province colpite dal terremoto. Lo ha chiestola Cisle l’Anof (l’associazione degli immigrati della Cisl) di Modena, Bologna, Ferrara e Reggio.
“Riteniamo che la situazione dei cittadini immigrati soggiornanti nelle zone interessate dal terremoto meriti un’attenzione particolare – affermano Cisl e Anof – a causa del sisma c’è chi ha perso la casa, il lavoro, i documenti. Gli stranieri non hanno reti parentali cui appoggiarsi; se la burocrazia è spesso un fardello pesante per i cittadini italiani, per gli immigrati rischia di essere un macigno”.
I sindacati hanno anche aggiunto che “nonostante il raddoppio dei costi per il rilascio del permesso di soggiorno (da80 a200 euro), il servizio degli uffici immigrazione non è affatto migliorato; per esempio i tempi per il rilascio dei permessi si sono ulteriormente allungati”.
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