La questura di Milano ha concesso il permesso di soggiorno a un cittadino serbo coniuge di un cittadino italo-canadese. A renderlo noto è stata l’associazione radicale “Certi diritti”. Adrian e Djorje, questi i nomi dei due coniugi, si sono sposati in Canada nel 2009 e da qualche anno risiedono in Italia; hanno richiesto il permesso di soggiorno alla questura di Milano, ottenendone l’immediata consegna.
“L’orientamento della questura milanese è così stato confermato”, si legge in una nota. “Il coniuge dello stesso sesso, a prescindere dal non riconoscimento del matrimonio contratto all’estero, ha comunque il diritto di risiedere regolarmente in Italia perché considerato familiare di un cittadino comunitario in base alle norme sulla libera circolazione in Europa”.
La decisione della questura milanese ha dato manforte al tribunale di Reggio Emilia che già nel febbraio scorso, per la prima volta in Italia, decretò il rilascio del permesso di soggiorno ad un cittadino uruguayano trasferitosi in Italia e regolarmente sposato in Spagna con un uomo italiano.
L.G.
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