Al via "Pillola senza pillola", campagna sulla contraccezione

“Quante volte hai desiderato che esistesse solo il bello di una cosa, senza i suoi lati negativi? Una scarpa col tacco 12 senza il pericolo di storte, il tuo fidanzato senza quella insana passione per il calcio, una torta di panna senza il pericolo bilancia, la ceretta senza vedere le stelle, una festa fino a tardi senza il mal di testa del giorno dopo…”. Inizia così il manifesto di Pillola senza Pillola, la campagna partita il 14 ottobre che spiega e informa direttamente i ragazzi su quelli che sono i metodi contraccettivi attualmente disponibili.

Perché in Italia, soprattuto tra i giovani e giovanissimi, c’è ancora tanto bisogno di informazione. Stando ad un’indagine Eurisko che ha analizzato un campione di 100 ragazze dai 18 ai 26 anni, sono ben 45 quelle che dichiarano di non usare alcun contraccettivo nonostante dichiarino di avere una vita sessuale attiva. Undici sono le gravidanze indesiderate alle spalle e anche tra chi prende la pillola, e si ritiene quindi al sicuro, confessa di averla dimenticata almeno una volta nell’ultimo mese (1 su 4).

Quello che preme ai ginecologi impegnati in questa campagna è promuovere una sessualità sicura, come spiega la dottoressa Novella Russo al Fatto Quotidiano, “educando ed informando correttamente un ragazzo o una ragazza, sappiamo che automaticamente si formerà una rete di ‘buona informazione’. Pillola del giorno dopo, maternità indesiderate e interruzioni di gravidanza sono una sconfitta per una società come la nostra”.

In effetti, i dati del sondaggio “Scegli tu” realizzato sul sito pillolasenzapillola.it, parlano chiaro: oltre la metà degli adolescenti ignora le regole base della sessualità consapevole e protetta. Il 71% ritiene di essere al riparo dalle malattie sessuali in quanto si fida del proprio partner, mentre il 54% si affida alla contraccezione di emergenza (pillola del giorno dopo) o al coito interrotto (59%).

Oltre alla disinformazione c’è anche un concreto fattore estetico che incide sulla scelta del non usare i contraccettivi, in quanto molte ragazze oggi hanno paura di ingrassare e temono gli inestetismi della cellulite. Problemi facilmente risolvibili se conoscessero i nuovi contraccettivi ormonali che hanno la stessa efficacia ma un minore impatto di dosaggio ormonale.

Gli info-point della campagna Pillola senza Pillola saranno allestiti in diverse università italiane, tra le quali quelle di Roma, (il 22 ottobre Tor Vergata e il 24 alla Sapienza) e Milano (il 22 ottobre alla Bicocca e il 24 al Politecnico).

E ricordiamoci che, come dice un antico proverbio, prevenire è meglio che curare.

Ilaria Bortot