“Wonderful Indonesia”, moda e bellezza a Roma e Milano – foto

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testo e foto di Stefano Romano

Si è svolta con un doppio appuntamento a Roma e Milano, nei giorni 5 e 9 Ottobre, l’annuale evento organizzato dall’Ambasciata della Repubblica d’Indonesia a Roma, in collaborazione con il Ministry of Tourism and Creative Economy della Repubblica d’Indonesia, in occasione della celebrazione del 67° Anniversario dell’Indipendenza dell’Indonesia. L’evento si è chiamato “Wonderful Indonesia – Un Caleidoscopio del Patrimonio Culturale Indonesiano“, ed ha portato questo anno in Italia due famosi stilisti indonesiani: la stilista Carmanita, nata a Bandung nel 1956, appassionata fin da piccola dall’arte del batik. Laureata all’Università di San Francisco nel 1980, ha creato nel 1982 la PT Amtrend Sentana Garment, con cui interpreta da anni l’innovazione nel mondo della moda e del batik. E lo stilista Chossy Latu, studente a Londra dal 1976 al 1978 presso il London College of Fashion, e grande appassionato del tessuto tanun, un particolare tipo di tessuto che fa parte dell’orgoglioso patrimonio culturale dell’Indonesia. Le sue collezioni di moda sono rivolte ad un ambiente diplomatico, dello star system e dell’alta società indonesiana. Ci sono state inoltre delle esibizioni di danze e musiche tradizionali, grazie al contributo del gruppo musicale Ikreasindo, che ha allietato gli ospiti con i suoni dell’Angklung, strumento tradizionale in legno sundanese, l’Arumba, un insieme di xilofoni di bambù e il Sasando, strumento a corda, simile all’arpa, originario dell’isola di Rote, nelle Nusa Tanggara Orientali. Le danze invece hanno mostrato varie tradizioni: la Danza Cendrawasih, anche detta la Danza dell’Uccello del Paradiso, originaria di Bali. La Danza Piring, ovvero “piatto”, originaria di Sumatra. La Danza Kembang Tanjung proveniente da Giava Ovest e narra la bellezza di kembang, le donne di Bandung. E la Danza Lenggang Nyai, danza tradizionale Batawi, ovvero l’antica Giacarta. Se Roma ha visto uno spazio più ampio e una larga presenza della diplomazia, Milano ha offerto una splendida location presso la Società Umanitaria, nei suoi antichi saloni affrescati e nel chiostro interno. Un grande successo che si ripete ogni anno.

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