L'Ue stanzia 15 milioni per progetti di cittadini extracomunitari - il bando

Il 2 ottobre il Ministero dell’Interno ha pubblicato i bandi di gara per i progetti finanziabili dal Fondo Europeo per l’Integrazione di cittadini di paesi terzi. Istituito nel 2007, il Fondo da 5 anni stanzia un contributo ai progetti vincitori dei bandi di gara per sostenere le azioni di promozione dell’integrazione dei cittadini di paesi terzi negli stati comunitari. Gli obiettivi perseguiti sono: favorire la corretta percezione del fenomeno migratorio, troppo spesso in mano a colori politici, agevolare la gestione delle diversità nei quartieri, potenziare le misure di integrazione e coinvolgere attivamente gli immigrati nella vita collettiva promuovendo parallelamente uno scambio con i paesi d’origine delle diverse comunità.

Le risorse disponibili per il 2012 equivalgono a 15,5 milioni di euro ripartiti in 7 possibili ambiti d’azione. Tra questi si contemplano: formazione linguistica ed educazione civica, orientamento al lavoro e sostegno all’occupabilità –tema scottante per il quale sono stati stanziati 2 milioni e mezzo-, mediazione culturale, mediazione sociale e promozione del dialogo interculturale, progetti giovanili – l’azione che vede coinvolto il capitale maggiore per un totale di 4 milioni di euro- e capacity building.

Sul sito del ministero sono consultabili e scaricabili i singoli bandi in formato PDF, al cui interno si spiega la regolamentazione del fondo, chi può sottoscrivere la richiesta, i criteri di valutazione dei singoli progetti e le modalità di iscrizione.

Per essere accolte, le domande dovranno essere presentate entro le 18 del 7 dicembre 2012. Indispensabili per inoltrare la richiesta sono il possesso della posta elettronica certificata (PEC) e il possesso della firma digitale oltre agli schemi attuativi e tempistici del progetto. Il governo ha messo a disposizione un Help Desk per aiutare nel corretto inoltro della richiesta.

Luca Iacoponi