La storia di Cristian, il ragazzo affetto da sindrome di Down a cui è stata negata la cittadinanza italiana perché secondo la legge incapace di giurare, è uno dei servizi andati in onda domenica 3 febbraio sul programma “Le Iene”.
Figlio di una donna colombiana e di un romano che non l’ha riconosciuto alla nascita, Cristian vive a Roma con la madre e frequenta la scuola italiana. Compiuti i 18 anni la mamma ha chiesto all’anagrafe la cittadinanza per il figlio, ma le è stato risposto che avrebbe potuto ottenerla solo attraverso il giuramento allo Stato italiano, come prevede la Convenzione per i diritti ai disabili cui l’Italia ha aderito.
Ma a Cristian è stata negata la cittadinanza perché incapace di intendere e volere. Il servizio di Giulio Golia ha dimostrato invece che il ragazzo è perfettamente in grado di intendere e giurare davanti lo Stato.
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