Stranieri in Italia ha raccontato il sabato sera di Violeta Lisseth, peruviana di 21 anni e della sua amica Chao Jie, 19 anni di origine cinese. Le due erano uscite per andare ad una festa al circolo culturale latinoamericano di Chiavari, in provincia di Genova.
Arrivate all’ingresso trovano due buttafuori latinoamericani, che secondo la versione di Violeta, negano l’accesso alla sua amica perché cinese: “Mi hanno detto chiaramente che il problema era la amica – racconta Violeta – ce ne siamo tornate a casa, lei c’è rimasta malissimo, non ha nemmeno voglia di parlarne. Non c’è solo la discriminazione degli italiani verso gli stranieri, ma anche tra immigrati che arrivano da Paesi diversi”.
Una versione diversa la racconta Renato B. , vicepresidente del circolo culturale: “All’ingresso c’ero io, insieme a due ragazzi sudamericani come me, e ricordo quelle due ragazze. Non le abbiamo fatte entrare semplicemente perché il locale era pieno e nessuna delle due era socia del circolo. Non c’è stato alcun riferimento alla nazionalità di una delle due”. Ma Violeta dice che lei era già stata al locale senza essere in possesso della tessera.
“Abbiamo mandato via le ragazze e loro si sono arrabbiate, – conclude Renato B. – poi si sono inventate la storia della cinese. Abbiamo soci italiani, latini, romeni, africani, non è un problema di nazionalità. L’importante è che siano persone corrette, che rispettano il nostro regolamento”.
Profilo dell'autore
- Dal 2011 raccontiamo il mondo dal punto di vista degli ultimi.
Dello stesso autore
- Americhe20 Dicembre 2024Usare l’AI per ridare un’identità a 10 milioni di schiavi afroamericani
- Centro e Sud America20 Dicembre 2024Capoeira, la ‘danza’ che preparava gli schiavi alla libertà
- Nord America19 Dicembre 2024La vita straordinaria di Elizabeth Miller, da Vogue a reporter di guerra
- Europa19 Dicembre 2024La doppia vita di Solomon Perel, nella Hitlerjugend per sopravvivere all’Olocausto