Alessandra Vella, gup del Tribunale di Agrigento, ha condannato i quattro scafisti (tre somali e uno marocchino), accusati del tragico sbarco del primo agosto 2011, a otto anni di reclusione.
I quattro vennero intercettati al largo di Lampedusa con un barcone carico di 270 migranti nigeriani e somali e 25 cadaveri ammassati nella stiva.
Otto anni sono stati inflitti a Mohamed Nuur Ibrahim di 25 anni, Idris Yoonis di 30 e Mohamed Abdi Karim di 27, tutti e tre somali e ad Amin Handa, marocchino di 25 anni. La Procura aveva chiesto l’ergastolo, contestandogli l’omicidio volontario aggravato, per Ibrahim Nuur Mohamed, e pene tra i nove e i quattro anni per gli altri tre.
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