Parlare obiettivamente ed analizzare i fatti nella loro complessità dovrebbe essere il primo intento di chiunque voglia fare giornalismo, tuttavia questa sacrosanta legge viene spesso infranta.
E’ il caso del sito “Tutti i crimini degli immigrati. com” che, prefiggendosi l’obbiettivo di mostrare il vero volto dell’integrazione, raccoglie tutte le notizie di cronaca nera in cui i colpevoli sono gli immigrati.
Così scorrendo il lungo elenco di notizie, ci si imbatte in Rom stupratori, Marocchini ladri, Tunisini che picchiano le mogli via dicendo. Il terribile abominio di pretendere di analizzare un fenomeno complesso come l’immigrazione solamente guardandone il suo lato peggiore, ha motivi tutt’altro che velati. I creatori di questo news-aggregator, infatti, sono lo stesso gruppo di bloggers dietro la pagina Facebook “Resistenza Nazionale”, di chiara matrice di estrema destra.
Vicini a movimenti neonazisti, come il sito web ormai chiuso che rispondeva al nome di Stormfront, questo gruppo politicamente schierato ha intenzione di mettere in cattiva luce l’immigrazione, senza possibilità di controbattere, e senza la minima intenzione di analizzare realmente il tema, che ormai permea il tessuto sociale non solo italiano, ma mondiale.
A onor del vero bisogna evidenziare che le notizie all’interno dell’aggregator, contano davvero parecchie condivisioni Facebook; questo tuttavia è un dato più che scontato se visto alla luce di una xenofobia ancora lontana dall’essere domata.
Denunce contrarie a “Tutti i crimini degli immigrati” sono giunte dalle organizzazioni della società civile come ‘Osservatorio 21 luglio’, che monitora l’espansione dei messaggi violenti e razzisti nei media. La stessa ha chiesto alle autorità di far chiudere le loro attività online.
D’altra parte, se l’informazione fosse un palazzo costruito grazie ai mattoni dell’obbiettività e della sana informazione, pagine come quella fin’ora discussa non sarebbero mai state costruite.
Gioacchino Andrea Fiorentino
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