PADOVA – “MA MAI NESSUNO CHE LA STUPRI, COSI’ TANTO PER CAPIRE COSA PUO’ PROVARE LA VITTIMA DI QUESTO EFFERATO REATO??????? VERGOGNA!”, questa la frase rivolta al Ministro per l’integrazione Cecile Kyenge e pubblicata su Facebook da Dolores Valandro, consigliera di quartiere della Lega Nord a Padova. Il commento, scritto in maiuscolo, riguarda un articolo pubblicato dal sito Tuttiicriminidegliimmigrati.com nel quale si denuncia un presunto tentativo di stupro avvenuto a Genova da parte di un somalo nei confronti di 2 ragazze di 18 e 20 anni salvate da un carabiniere fuori servizio. La foto allegata all’articolo è quella della Kyenge, nominata Ministro da meno di un mese ma evidentemente considerata dal sito responsabile di ogni reato commesso in Italia da cittadini di origine straniera.
Una storia ghiotta per la leghista Valandro che non ha resistito ed ha postato l’articolo sul suo profilo Facebook augurando alla Kienge di essere stuprata, in modo da capire cosa si provi. Immediate le reazioni di sdegno sul web e netta la presa di posizione del leghista Flavio Tosi “E’ una dichiarazione inqualificabile”, ha detto il sindaco di Verona, “Era già sospesa, stasera sarà espulsa”. Le parole della Valandro risultano ancora più gravi in quanto pronunciate da una donna nei confronti di un’altra donna. Solitamente, infatti, sono gli uomini a dare il peggio di sé. Come il leghista Mario Borghezio che poco tempo fa aveva definito la Kyenge una “bonga bonga” e proprio per queste offese è stato espulso dal suo eurogruppo parlamentare (Efd).
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