Firenze: cittadinanza italiana ai tre senegalesi feriti in piazza Dalmazia

FIRENZE – Probabilmente ricorderete il pluriomicida e suicida Gianluca Casseri. Circa un anno e mezzo fa, il 13 dicembre 2011, sparò in strada su un gruppo di senegalesi, ne uccise due (Mor Diop e Samb Modou ndr) e si tolse la vita. Un anno e mezzo fa tre connazionali delle vittime scamparono per miracolo alla furia omicida del fanatico di estrema destra, rimanendo comunque feriti nella sparatoria.

CITTADINANZA ITALIANA – Oggi quei tre hanno giurato sulla costituzione italiana davanti al sindaco di Firenze Matteo Renzi, ricevendo a tutti gli effetti la cittadinanza italiana. Con un filo di voce è riuscito a giurare anche Moustapha Dieng che dal giorno della sparatoria è in cura nel reparto di Unità spinale al Cto di Careggi, avendo riportato una lesione al midollo spinale. Anche gli altri due, Mbengue e Mor Sougou, rimasero feriti, sebbene più lievemente, nell’impatto con Gianluca Casseri.

PRIME DICHIARAZIONI PUBBLICHE – ”Siamo contenti e ringraziamo tutti gli italiani e il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano” hanno detto i tre. Al loro fianco, insieme alla nuova presidente della comunità senegalese a Firenze Diyene Ndiaye e al console onorario Eraldo Stefani, stamani c’era anche la vedova di Samb Modou che ha dichiarato: ”provo sempre tanto dolore, anche se da quel giorno non siamo mai stati abbandonati e abbiamo sempre sentito l’abbraccio di tutti”.

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Luca La Gamma


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