Sel: vietato pubblicare i crimini degli immigrati. Minacce alla firmataria Pannarale

ROMA – I deputati di Sel, prima firmataria Annalisa Pannarale, hanno chiesto al Ministero dell’Interno di assumere un’iniziativa di competenza affinché sia valutata la sussistenza dei presupposti per l‘immediata chiusura del sito internet “Tutti i crimini degli immigrati” (http://tuttiicriminidegliimmigrati.com/) che si propone quale sito d’informazione ed è basato su fatti di cronaca nera che avrebbero come protagonisti cittadini stranieri, migranti, rom e sinti.

ODIO RAZZIALE – I deputati ritengono che il sito internet in questione abbia l‘esito potenziale di incitare all’odio razziale e alla discriminazione, in aperta violazione dei principi della nostra Carta Costituzionale e della normativa in materia.

MINACCE – La proposta di Sel ha scaturito una dura reazione nel web, al punto che la firmataria Annalisa Pannarale ha ricevuto minacce sulla propria pagina personale di Facebook e sul web. “È inammissibile che in Italia possa esistere un sito internet come “tuttiicriminidegliimmigrati.com”, esclusivamente un invito all’odio razziale. Ma è ancora più inammissibile che un parlamentare della Repubblica italiana, che sulla vicenda presenta un’interrogazione al ministro dell’Interno Angelino Alfano, divenga oggetto di violenti insulti e minacce sulla propria pagina Facebook e sul web». A denunciare pubblicamente l’episodio è Marco Furfaro, della segreteria nazionale di Sinistra Ecologia e Libertà.

“Quello che sta accadendo in queste ore – prosegue l’esponente di Sel – è il frutto di una semina di cattiva politica che ha segnato l’Italia negli ultimi anni. Ora però – conclude Furfaro – chiediamo ufficialmente al ministro dell’interno, alle autorità preposte che questa pericolosa e violenta campagna di odio abbia subito termine”.

Luca La Gamma