Durante il Ramadan la Web Radio Dirittozero ha deciso di offrire ai suoi ascoltatori la possibilità di seguire in diretta l’adhan, l’appello alla preghiera fatto di norma dal muezzin. Si tratta di una grande evoluzione nello stile dell’informazione in un paese in cui spesso la voce delle minoranze viene dimenticata o trascurata. Radio Dirittozero è la prima emittente italiana ad interessarsi all’adhan, seconda soltanto alla britannica Channel Four.
“Ci nutriamo delle ricchezze culturali e non temiamo la diversità religiosa, per quanto poi ci sia poco di diverso tra due religioni che prevedono seppur in forme diverse il digiuno come momento di alta spiritualità e purificazione”, sostiene il fondatore della web radio Luca Bauccio, avvocato esperto di diritti umani specializzato in diritto penale internazionale e diritto dell’informazione. Luca assicura che l’impostazione della trasmissione è laica e mira ad essere uno strumento di pacifica comprensione, di consapevolezza, di diffusione di idee e di reciprocità culturale e spirituale.
Questa prospettiva è certamente un passo in avanti significativo che testimonia quanto la realtà italiana stia maturando una consapevolezza multiculturale e soprattutto multi-religiosa. Un vero e proprio strumento d’integrazione/interazione e di costruzione di ponti culturali che esalta il dialogo interreligioso, elemento di fondamentale importanza come più volte sottolineato dal ministro per l’Integrazione Cécile Kyenge.
di Alessio Chen
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