Il Premio Italia diritti umani (dedicato alla memoria dell’ex Vice-presidente della Free Lance International Press Antonio Russo, giornalista abruzzese ucciso a Tbilisi nel 2000) è nato per dare un riconoscimento alle realtà che si occupano di informazione sui diritti umani e che danno un significativo contributo per le battaglie a questi legati, a quelle realtà che magari non rientrano nei mass media (che invece dedicano a tali questioni poche e superficiali attenzioni) che “sacrificano la propria esistenza per aiutare il prossimo”. L’iniziativa è curata dalla Free Lance International Press e da Amnesty International – Italia. Martedì 15 ottobre ci sarà la premiazione nell’edizione 2013 presso l’aula magna della facoltà valdese di teologia in via Pietro Cossa, 40 (zona piazza Cavour) a Roma.
Di seguito il programma delle attività della giornata, moderate e presentate da Neria De Giovanni, giornalista e Presidente dell’Associazione Internazionale dei Critici Letterari.
Interventi
16,00 – “Non c’è pace senza giustizia, non c’è giustizia senza pace”, 50 anni dopo la Pacem in terris Luigi De Salvia – Segretario generale Religions for peace/sezione italiana
16,15 – “Diritti civili e libertà mediatica” Sergio Di Cori Modigliani – giornalista – scrittore – direttore di “Libero pensiero:la casa degli italiani esuli in patria”
16,30 – “Digital Media nelle zone di guerra” Antimo della Valle: giornalista, saggista, direttore di Editorpress
“La ricerca della verità nel giornalismo di Antonio Russo” 16,45 – Mariano Giustino: giornalista – direttore della rivista “Diritto e Libertà”
17,00 – “Raccontare il mondo dei senza voce” Riccardo Noury – Portavoce di Amnesty International sezione Italia
17,15 – “I diritti umani fra passato e futuro” Roberto Fantini – formatore EDU Amnesty International, responsabile per i diritti umani della Flip
17,30 – “Informazione e diritti umani in Italia” Virgilio Violo – giornalista – Presidente della Free Lance International Press
17,45 -“Antonio Russo: un abruzzese raccontato da un abruzzese” Andrea D’Emilio – neo-laureato in filosofia.
18,00 – “Mai dietro una scrivania” – Orazione civile per Antonio Russo di e con Ferdinando Maddaloni. Partito nel 2008, il progetto “Arte, informazione e disinformazione ad arte” prevedeva un tema unico, l’informazione e tre argomenti diversificati per paesi (Russia, Stati Uniti e Italia). Dopo la Russia di Anna Politkovskaja, dopo gli Stati Uniti e l’11 settembre 2001, il teatro civile di Ferdinando Maddaloni approda in Italia con una orazione civile dedicata al giornalista freelance Antonio Russo.
18.15 – Rinfresco gentilmente preparato dalla collega Irina Raskina e offerto dalle ditte “I genuini sapori di Puglia di Morea Domenico” di Mola di Bari e “Castello Ducale” di Amorosi (Bn)
Premiazione
18,30 – Consegnano i premi e leggono le motivazioni gli attori Giuseppe Lorin, Chiara Pavoni, Rita Gianini. Verranno donate opere degli artisti Barbara Berardicurti, Silvio Parrello e Luca Baronchelli.
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