La lingua araba funziona secondo un sistema di radici; bastano tre lettere per dar forma -e vita- a un’idea. La loro combinazione genera poi concetti affini, il cambiamento di una vocale può trasformare colui che compie l’azione in quello che la subisce (o viceversa), mentre l’aggiunta di prefissi, infissi e suffissi permette elaborazioni più complesse, creando inaspettati legami fra le parole e producendo sorprendenti assonanze.
La radice di 3alam (ع ل م) ne è un meraviglioso esempio.
3alam significa mondo, ma anche bandiera, ed è la forma base del verbo conoscere, che evolve a sua volta in insegnare ed apprendere… 3elm è scienza, 3alim è il sapiente. 3alama è segno, unità minima del linguaggio, di ogni tipologia esso sia; rappresentazione visibile del pensiero; la traccia che noi intendiamo lasciare.
Una sola lettera la differenzia da qalam (قلم), penna o matita. Una sola lettera che, nel parlato, forse non troppo casualmente, cade…
Lo scritto resta. Lascia dei segni difficili da cancellare e la sua eco raggiunge ogni angolo del pianeta. Nulla uccide un’idea.
Il terrorismo non ha religione, né colore. Non lo ha neppure il diritto ad esprimere le proprie idee ed il proprio pensiero.
Nous ne sommes pas Charlie, alors. Noi siamo umani, semplicemente, che calpestano la stessa terra. Siamo 3alam!
Tre giovani amanti della penna.
Un mondo complicato come quello del giornalismo.
Un’idea.
Sabato 7 febbraio, dalle 19.00 in poi, vi aspettiamo in compagnia di fotografi, musicisti, cantanti, pittori, amici…
Un esercito di operosi sostenitori dell’arte e della libertà di esprimerla, anche quando il prezzo è quello di risultare irridenti, blasfemi, sconci. L’arte è anche sconcia.
(Segnaliamo anche “La grandezza multietnica di Roma“, un concerto a cui parteciperanno 20 artisti da tutto il mondo e che si terrà anch’esso il 7 febbraio, a un mese dalla tragedia di Parigi)
“Non condivido le tue idee, ma mi batterò fino alla morte affinché tu possa esprimerle.” François-Marie Arouet, più noto come Voltaire.
Dopo la conferenza stampa e le varie performances, ci intratterremo con artisti e partecipanti, mangiando e bevendo qualcosa, perché sia comunque un momento di festa e non una commemorazione.
3alam è solo il primo di quello che ci auguriamo diventi un appuntamento fisso.
Location che ospiterà l’evento i Circus Studios di Posillipo: ex studi di registrazione dei Planet Funk, ma soprattutto, ex sede di RADIO SPAZIO UNO, emittente radiofonica diventata famosa in Campania per essere stata la prima a trasmettere il notiziario ogni ora. Nulla è a caso.
Interverranno:
Andrea Rega aka Facof – Vignettista
Corrado Cirillo – Musicista
Diego Dentale – Fotografo
Driving Mrs. Satan – Gruppo musicale
Eduardo Castaldo – Fotografo
Giada Piccolo – Pittrice
Maria Elena Stellato – Pittrice
Mauro Pagano – Fotografo
M’Barka Ben Taleb – Cantante
Omar Suleiman – Attore e membro della Comunità Palestinese di Napoli
Veronica Montanino – Attrice
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