“A Londra è pieno di italiani, uno viene qui per imparare l’inglese e finisce per parlare solo italiano!”.
Vero, purtroppo.
Ma ancora più degli italiani a Londra, sono gli italiani a Londra che tornano in Italia.
Magari il numero di emigranti continua a salire, ma continuano a cambiare. Molti di loro restano pochi mesi, e gli italiani che effettivamente si stabiliscono qui (che sia per la vita, o che sia per qualche anno) sono una netta minoranza.
Per esperienza personale, questa città mi ha regalato tanti amici. Ragazzi che ho imparato a conoscere pian piano, come mia tradizione, e che sempre pian piano sono diventati la mia “famiglia di Londra”, come spesso si usa. Persone a cui voglio bene come ne voglio ai miei amici più cari, ma che purtroppo sono tutti andati via. Tornati in Italia.
Nonostante l’elevatissimo numero, c’è un continuo ricambio di italiani, tanto che non fai in tempo ad affezionarti che ti ritrovi di nuovo solo; ma non perché io sia quel tipo di persona che esce soltanto con italiani, per carità. Ma tuttavia alla fine un rapporto più profondo lo instauro sempre con italiani, con persone con cui posso parlare più chiaramente, con cui posso usare la mia meravigliosa lingua per esprimermi nelle più svariate maniere, cosa che non posso fare in inglese, per mia mancanza, e per mancanza della lingua stessa.
Qualcuno resiste ancora, qualcuno sta tornando a casa, qualcuno è già tornato. Ma qualche volta ritornano.
Gianluca Casciotti
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