Molti religiosi musulmani hanno condannato i tre attacchi in Tunisia, in Kuwait e in Francia. Gli attacchi, avvenuti nell’arco della giornata di venerdì, hanno ucciso decine di persone.
Al-Azhar, tra le principali istituzioni sunnite in Egitto, ha dichiarato che l’atroce sparatoria nel resort tunisino, costata la vita a 28 esseri umani, è stata una “violazione di tutte le norme umanitarie e religiose”. L’istituzione ha anche diffuso un comunicato in cui condanna l’attentato suicida avvenuto in Kuwait, in cui sono morte almeno 25 persone mentre pregavano in moschea. Da Al-Azhar anche condanne contro l’attacco in Francia in cui un uomo è stato decapitato. “La comunità internazionale deve sconfiggere questo gruppo terrorista (cioè il sedicente Stato Islamico, ndr) con tutti i mezzi disponibili”.
Il religioso Youssef al-Qaradawi ha dichiarato che i militanti dello Stato Islamico sono peggio delle bestie: “Le bestie non uccidono altri animali se non per cibarsi, ma alcune persone non sono mai sazie dei loro omicidi e del sangue”, ha scritto al-Qaradawi su Twitter.
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