Nei mesi di marzo e aprile 2016, Antonio Zambardino, Claudio Morelli e Sean Carter si sono incontrati in Indonesia per realizzare le riprese di un film documentario sull’Islamic Faith Healing, la pratica rituale di preghiere e gesti che ha lo scopo di suscitare l’intervento divino nella guarigione spirituale e fisica delle persone. Antonio Zambardino decise di dedicarsi a “The Sweetness of Sugar” nel 2014, dopo lunghi studi da lui realizzati sul tema e dopo una lunga presenza nel sud-est asiatico.
Antonio è morto l’8 maggio 2016, subito dopo la fine delle riprese. Una campagna è stata realizzata con l’obiettivo di finanziare il montaggio e la post produzione del suo lavoro.
Antonio era un fotografo e giornalista italiano. Trasferitosi in Tailandia, si era dedicato alle questioni sociali e ambientali del paese. Quotidianamente il suo lavoro si è concentrato sulle caratteristiche dell’islam indonesiano e come questo è evoluto nei decenni, fino ad arrivare ai giorni d’oggi. Negli anni passati ha sviluppato progetti personali in Italia, in Nord America, in Medio Oriente e Asia. Il suo lavoro è stato pubblicato a livello internazionale e menzionato in eventi come New York Photo Festival, al Pictures of the Year, al FOAM Talent e durante gli International Photography Awards.
La guarigione islamica in Indonesia
In Indonesia il sistema sanitario è frammentato. Lo Stato fornisce un’assistenza minima per i più poveri ma i migliori trattamenti sono privati e ancora irraggiungibili dalle possibilità economiche delle maggiori famiglie. Anche se le iniziative per estendere l’assistenza sanitaria ai più grandi gruppi di cittadini sono in atto, un numero crescente di musulmani continua a preferire la medicina islamica. La guarigione attraverso la fede che fornisce ‘la medicina del Profeta’ sta rapidamente diventando un vero e proprio pilastro del mercato sanitario locale. L’Indonesian Bekam Association (ABI) registra e monitora le imprese di guarigione attraverso la fede in tutto il paese. Secondo l’ABI il numero di licenze attive per praticare il Faith Healing sono aumentate, passando dalle 1.700 del 2012 alle 3.570 del 2015. L’ABI ha anche riferito che nello stesso periodo circa 30 nuovi prodotti a base di erbe sono stati realizzati e diffusi, principalmente a Jakarta.
La guarigione islamica, detta anche medicina islamica, è menzionata addirittura nel Corano, seppur vagamente, e indica per lo più i metodi di auto-guarigione basati sul buon senso. Tuttavia, proprio come altrove, la medicina è un grande business in Indonesia, quindi è facile incappare in chi sfrutta l’ignoranza per creare business. Le offerte (e le truffe) di guarigione attraverso la fede sono numerose e varie: passano dalla distribuzione di prodotti a base di erbe fino ad arrivare a proposte di esorcismi, pratica dell’agopuntura, terapie d’acqua, ipnoterapia, consulenze o proponendo l’uso di pensioni e manicomi.
La campagna di finanziamento
La post-produzione è già iniziata. Il filmato è stato tradotto dall’Indonesiano e la sua realizzazione inizierà presto. E’ prevista la proiezione di un breve editing del documentario l’8 maggio 2017, per omaggiare e commemorare Antonio Zambardino.
Il docufilm è stato completamente auto prodotto finora, ma servono fondi per completare le fasi di produzione (editing e missaggio audio, correzione del colore) al fine di realizzare una versione più lunga del film nei prossimi sei/otto mesi. Qui si può sostenere il progetto.
TRADUZIONE DI LUCA LA GAMMA
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