di Francesco Tortora Tanto tuonò che piovve. Mahinda Rajapaksa, attuale Presidente dello Sri Lanka, non molto tempo fa ricevuto con grandi fasti a Roma dal presidente Napolitano e persino da papa Benedetto XVI, è ufficialmente dichiarato criminale di guerra a causa dei metodi brutali applicati nella guerra contro le cosiddette “Tigri Tamil”, come risulta documentato da circa duecento pagine messe a punto dalla Commissione Darusman, l’indonesiano che l’ha presieduta per conto dell’ONU che l’aveva promossa. Si tratta di un documento giunto alla fine di una lunga raccolta di testimonianze e prove su veri e propri crimini contro l’Umanità, eccidi di massa, torture, stupri, accuse di aver sparato su chi tentava la fuga o si rifiutava di applicare tali metodi, di bombardamenti su civili inermi come al solito descritti in qualità…
Sono stati espulsi dallo Sri Lanka un dirigente del canale televisivo britannico Channel 4 e la moglie giornalista di origini tamil. A riferirlo è il quotidiano “The Daily Mirror”, secondo cui il produttore scozzese Stuart Cosgrove è stato fermato in un hotel a Colombo mentre la reporter, Shirani Sabaratnam, è stata bloccata all'arrivo all'aeroporto e subito rimandata indietro. I nomi dei due sono stati aggiunti dalle autorità alla lista di persone non gradite. L'emittente per la quale lavorano aveva realizzato lo scorso anno un'inchiesta a puntate chiamata “The Killing Fields” sugli abusi commessi dall'esercito di Colombo nelle ultime fasi dell'offensiva contro i ribelli delle Tigri Tamil avvenuta nel maggio 2009 nel nord est dell'isola. Le scioccanti immagini e le numerose testimonianze avevano creato un forte imbarazzo per il governo guidato…
di Francesco Tortora Sarath Fonseka è libero. Il 21 maggio 2012 sarà certo una data storica importante da ricordare in Sri Lanka, soprattutto sulla strada che conduce alla pacificazione nazionale. Avevamo visto giusto quando proprio su questo sito avevamo –tra i pochissimi in Italia- segnalato l’importanza e la crucialità dello Sri Lanka nello scacchiere dell’Oceano Indiano, così prepotentemente balzato agli onori delle cronache internazionali causa pirateria navale, persino nelle nebbie delle sopite ambientazioni massmediatiche italiane solitamente dormienti su temi riguardanti gli affari esteri a meno che non riguardino direttamente qualche nostro connazionale, come nel caso dei marò sotto processo in India, tanto per restare in zone geograficamente limitrofe allo Sri Lanka. “Spero di regalare un futuro migliore a voi e alle nuove generazioni, libero dalla corruzione. Prometto di portare la…
Riceviamo dall'ambasciatore dello Sri Lanka in Italia, Asitha Perera, la replica all'articolo di Francesco Tortora pubblicato su Frontiere News il 30/09 dal titolo: Sri Lanka, un criminale di guerra come presidente? Segue la controreplica di Tortora. Gentile Sig. Joshua Evangelista Direttore Frontierenews Roma, 7 Ottobre 2011 L’ Ambasciata di Sri Lanka desidera esprimere la sua vibrante protesta in relazione ai contenuti infondati, distorti e ridicoli dell’ articolo intitolato “Sri Lanka, un Criminale di Guerra come Presidente ? ” a firma di Francesco Tortora nel sito web www.frontierenews.it 1. E’ necessario fare rilevare che per oltre 30 anni il popolo di Sri Lanka ha sofferto immensamente a causa della brutale e disumana campagna terroristica lanciata dalle Tigri Tamil (LTTE). Questo gruppo è stato indicato dal FBI come “la più spietata organizzazione terroristica…
Il regime nazionalista di Mahinda Rajapaksa ha revocato lo stato d'emergenza che era in vigore dal lontano 1983; tuttavia verrà rimpiazzato con una legislazione anti- terrorismo «nuova di zecca», che andrà a prolungare e a rendere permanente la legge marziale. Secondo quanto riferito da Mohan Peiris, ministro della Giustizia, l'operazione non avrà come conseguenza la scarcerazione dei 12mila prigionieri politici tamil, forse anche di più, che si ritrovano detenuti privi di accuse formali dalla conclusione del conflitto nel maggio del 2009. Non costituiranno oggetto di revoca i poteri emergenziali di esercito e polizia, nè saranno smilitarizzate le cosiddette «zone di sicurezza». Non decadrà la messa al bando di tutte quelle organizzazioni di tipo politico collegate all'Ltte, come per esempio le Tigri del fronte popolare di liberazione (Pflt). In più, continueranno…