Sesto Fiorentino - Le giovani di seconda generazione Luna Badawi, Sara Benedetti e Takoua Ben Mohamed si raccontano e parlano dell'Islam e della loro vita quotidiana. In Europa il 5,8% della popolazione è di religione islamica ma, secondo un sondaggio Ipsos, la maggior parte dei cittadini europei ha una percezione sbagliata della realtà del proprio paese. In Italia i musulmani rappresentano il 4% della popolazione contro una percezione da parte degli italiani del 20%. Arbër Agalliu
Ikhlas Ben Amor è una giovane ragazza italo-tunisina cresciuta in Toscana, precisamente a Monteverchi, nel Valdarno aretino. La passione per il calcio la porta ad indossare prima la casacca da arbitro nei campionati maschili, mentre in seguito quella da calciatrice. In poco più di un anno dall'inizio della carriera da calciatrice, Ikhlas raggiunge le semifinali per lo scudetto con le giovanissime del Siena Calcio. Dopo aver indossato le maglie, prima del San Giovanni Valdarno, poi di Arezzo e Siena, adesso veste la canotta della Vigor Rignano. Le grandi doti fisiche, lo strabiliante palleggio ed il fiuto del gol, fanno di lei una bomber d'aria. Di papà marocchino e mamma tunisina, Ikhlas si allena con il sogno di essere la prima calciatrice della nazionale italiana a indossare il velo.
testo e foto di Luca Onesti Dopo la “prima” Volta nel 2013 e quella dello scorso anno del 2014, Daniele Coltrinari e Luca Onesti, autori e ideatori di Sosteniamo Pereira –www.sosteniamopereira.org– il sito che si occupa a 360 gradi di Lisbona e Portogallo (Reportage, storie, politica, cultura e altro ancora) per #laterzaVolta consecutiva seguiranno la Volta a Portugal, la più importante competizione ciclistica a tappe portoghese. Nasce un crowdfunding per sostenere un reportage a puntate che sarà pubblicato tra il 29 luglio e il 9 agosto, il periodo nel quale si svolgerà la Volta a Portugal, su Frontiere News In una corsa a tappe dura come lo è stata questa Volta, più passano i giorni e più le caratteristiche atletiche dei ciclisti cedono il passo a una capacità di resistenza…
I media occidentali hanno diffuso l'idea secondo cui la tradizione di coprire il capo femminile fosse appannaggio esclusivo della fede islamica. Ma non è così. Vi proponiamo un quiz di Judaism-Islam: sarete in grado di distinguere una fedele musulmana da una credente cristiana, ebrea, sikh o hindu? Alcune risposte potrebbero lasciarvi senza parole! N.1 N.2 N.3 N.4 N.5 N.6 N.7 N.8 N.9 N.10 N.11 N.12 N.13 N.14 Siete sicuri delle risposte che avete dato, lo sappiamo, ma le risposte qui sotto potrebbero sorprendervi! Prima di controllarle, però, date uno sguardo a questi nostri tre articoli. - La “frumka”, il velo integrale delle ultra-ortodosse che fa infuriare i rabbini - Come dovrebbero vestire le donne? Il sondaggio in 7 paesi islamici -Sbatti il burqa (che non c’è) in prima pagina E…
Una ragazza marocchina di 17 anni si è vista rifiutare la possibilità di fare uno stage in un hotel perché indossa il velo. E' successo a Cattolica ad Omaima Razzag, studentessa dell'Isiss di Morciano. “Frequento la quarta superiore di un corso turistico dell’Istituto Isiss di Morciano - ha raccontato Omaima al giornalista Brahmin Maarad - Il programma scolastico prevede uno stage di tre settimane. All’inizio la mia professoressa mi ha assegnato un posto in un hotel di Cattolica: prima mi hanno accettata ma quando hanno saputo che porto il velo mi hanno escluso dicendo che gli stagisti si devono comportare e vestire in un certo modo. Mi avrebbero accettata solo se avessi tolto il velo”. La ragazza ha risposto che per lei il velo è irrinunciabile ed è stata esclusa.…