Il Consiglio dei ministri: “Gli Erasmus non votano, non sarebbe costituzionale”
Dal Consiglio dei ministri fanno sapere che ci sono "delle difficoltà insuperabili" nella questione del voto degli studenti all'estero. Nel comunicato finale si legge che le difficoltà sono "anzitutto di tempo e di praticabilità e, soprattutto, di costituzionalità". Selezionare come nuova categoria di elettori temporanei unicamente gli studenti Erasmus - escludendo quindi tutti gli altri soggetti che si trovano all'estero per ragioni di studio, ma senza una borsa Erasmus - contrasterebbe con i principi di partecipazione democratica, eguaglianza ed effettività del diritto di voto previsti dalla Costituzione. "Il Consiglio - conclude il comunicato - ha auspicato che la prossima riforma…