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Cosa è successo a Sabra e Shatila nel 1982

Cosa è successo a Sabra e Shatila nel 1982

di Valentina Severin Il 16 settembre ricorre l’anniversario del massacro di Sabra e Shatila del 1982, nel quale morirono un numero imprecisato di arabi palestinesi, oscillante tra le 450 e le 3.500 persone. Ripercorriamo insieme le tappe che portarono a quel tragico evento. LA GUERRA CIVILE LIBANESE - Sabra e Shatila sono due campi creati dopo il 1948 alla periferia di Beirut (Libano) per ospitare il massiccio numero di profughi palestinesi in fuga dal neonato Stato di Israele. L’equilibrio politico-sociale libanese ne viene destabilizzato, fino allo scoppio della guerra civile che insanguina il Paese dal 1975 al 1990 e che…
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Cina, torture e condanne a morte per quattro uiguri

Cina, torture e condanne a morte per quattro uiguri

Le autorità cinesi hanno condannato a morte quattro membri della minoranza uigura per i disordini scoppiati a luglio nello Xinjiang, regione a maggioranza musulmana. Secondo l’accusa i detenuti sono colpevoli di attività terroristiche , di aver fabbricato ordigni esplosivi e di aver preparato e realizzato attentati. Insieme a loro sono state condannate altre due persone a 19 anni di carcere. Le sentenze fanno riferimento ad una serie di attentati avvenuti a luglio, che hanno causato la morte di 17 persone e 48 feriti, fatti che hanno spinto le autorità a inviare nella zona un’unità d’elite dell’anti-terrorismo. Lo Xinjiang è periodicamente…
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Al Gore: “L’ecologia è l’unica via d’uscita dalla crisi economica”

Al Gore: “L’ecologia è l’unica via d’uscita dalla crisi economica”

Al Gore, intervistato da Stephen Colbert, affronta i temi del global warming e della situazione economica americana. Entrambi, per meglio spiegare la situazione dell'America di oggi, la rappresentano come una casa a due piani: Al Gore pensa alle fondamenta (il problema evergreen del global warming) quando invece c'è un problema che sicuramente deve essere risolto subito: un incendio al secondo piano (l'economia americana). Il focus americano, continua Colbert, è sulla crisi, l'economia e soprattutto sulla creazione di nuovi posti di lavoro, tema molto caro ora ai politici americani che sono già in election fever, sia repubblicani che democratici. Ma per…
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Stato palestinese, Ha’aretz: “Israele arma i coloni in Cisgiordania”

Stato palestinese, Ha’aretz: “Israele arma i coloni in Cisgiordania”

di Raffaele Spinelli In Cisgiordania i coloni starebbero ricevendo armi da Israele, in previsione degli eventi di fine settembre quando l’Autorità Nazionale Palestinese farà formale richiesta all’Assemblea Generale dell’Onu per il riconoscimento dello stato palestinese. È quanto afferma il quotidiano israeliano Ha'aretz: l’operazione - denominata dalle forze armate “Semi D’Estate” - preparerebbe i coloni e gli abitanti degli insediamenti cisgiordani a fronteggiare eventuali “disordini di massa”. L'esercito starebbe distribuendo gas lacrimogeni, granate assordanti e altri tipi di armamenti vari. L'intelligence israeliana ha tracciato una precisa linea rossa, oltre la quale nessun palestinese dovrà avere accesso e, nel caso ci proverebbe, lo farebbe…
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Libia, Cnt: “L’islam sarà prima fonte di diritto”

Libia, Cnt: “L’islam sarà prima fonte di diritto”

Tripoli, Piazza dei martiri (ex Piazza verde). Nel suo primo discorso nella capitale libica Mustafa Abdel Jalil, segretario del Consiglio Nazionale di Transizione ed ex ministro della Giustizia di Gheddafi, ha esortato migliaia di sostenitori a supportare il progetto di una nuova Libia, civile, democratica e che abbia l'islam come fonte principale del diritto. "Stiamo cercando di stabilire uno stato di diritto, uno stato prosperoso. La shari'a sarà la base della legislazione. Non accetteremo nessuna ideologia estremista, che sia di destra o di sinistra, siamo un popolo musulmano che si ispira all'Islam moderato e su questa strada resteremo. E voi sarete…
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