Parlano gli attivisti che hanno ‘invaso’ il Festival del Cinema e ricevuto l’appoggio di Mick Jagger e Roger Waters: “Venezia è diventata la città delle navi inquinanti e grandi opere fallimentari; da qui lanciamo l’allarme per tutelare l’ambiente e la biodiversità” Lo avevano annunciato sin dall’inizio, i giovani del Climate Camp. Come si usa adesso, ne avevano fatto pure un hashtag: #wewanttheredcarpet. Noi vogliamo il tappeto rosso. Il tappeto in questione è quello conduce all’elegante sala delle premiazioni della Mostra del Cinema di Venezia. Quello riservato ai grandi divi dello schermo che fanno passerella tra fan scatenati a chiedere autografi e selfie. Mai, prima di sabato 7 settembre, il tappeto rosso delle celebrità era stato “profanato” da persone che con i luccichii di Hollywood hanno poco da spartire. “Anche se,…
"Vogliamo raccontarvi un anno di storie in Alta Valle di Susa, complessità delle nostre vite quotidiane. Vogliamo provare a spiegare come un territorio risponde al bisogno umanitario". Così il sindaco di Oulx, Paolo De Marchis, invita alla giornata di dibattiti, incontri, workshop, aggregazione e concerti che si terrà a Oulx (tra i comuni della Val di Susa più coinvolti con il fenomeno dell’attraversamento dei migranti dall’Italia alla Francia) il 1 dicembre 2018, nell'ambito del Festival delle Migrazioni - Siediti vicino a Me, organizzato in collaborazione con il Festival Borgate dal vivo. Tutti gli incontri si svolgono presso la scuola I.I.S.S. “Des Ambrois” (via Martin Luther King 10, Oulx - Torino) con ingresso libero e gratuito. Gli appuntamenti iniziano già dal mattino, alle 10.30, con l’incontro “Nazioni, uomini, donne e frontiere” a cui intervengono: Barbara Debernardi…
Negli ultimi due o tre anni, il tema delle esigenze nell’ambito dell’accoglienza ai migranti aveva finalmente iniziato a fare presa e a mostrare i primi risultati a macchia di leopardo, segno di una lenta eppure percettibile volontà di cercare soluzioni nuove che restituissero autonomia, prima di tutto economica ma non solo, agli ospiti delle strutture di accoglienza. A partire dal 2015, con la nuova disciplina dell’accoglienza (Decreto Legislativo 18 agosto 2015, n. 142, che recepisce la direttiva 2013/33/UE) e passato un po’ di tempo dalla confusione inaspettata provocata dall’Emergenza Nord Africa, il sistema di accoglienza aveva cominciato ad includere nuove esperienze, come testimonia il volume Le iniziative di buona accoglienza e integrazione dei migranti in Italia Modelli, strumenti e azioni, uscito nel maggio 2017. Sembrava profilarsi una risposta alternativa al modello…
Un filo comune unisce la rivolta dei Maccabei ai movimenti civili di oggi: la rivendicazione del diritto a vivere la propria identità resistendo alle pressioni del conformismo. di Valerio Evangelista La Festa delle luci che gli ebrei celebrano a cavallo dei mesi kislev e tevet (a dicembre) commemora la consacrazione (in lingua ebraica חנוכה, ḥănukkāh) di un nuovo altare nel Tempio di Gerusalemme, avvenuta nel 165 a.C. in seguito alla cacciata dei Seleucidi. Nel II sec. a.C le forze del sovrano Antioco IV Epifane occupavano militarmente la Palestina, riscuotevano tributi dagli abitanti (principalmente di fede ebraica) e intensificarono la politica di ellenizzazione iniziata dall'impero macedone. Il Tempio, in cui venne eretta una statua di Giove, fu in parte utilizzato per delle cerimonie pagane. Le elites ebraiche si ribellarono all'assimilazionismo voluto dall'impero…
in copertina: "Gerusalemme", di Conrad Grünemberg - 1487 "La Palestina è l'ultima delle province della Siria verso l'Egitto. La sua capitale è Gerusalemme". Così scriveva nel tredicesimo secolo il biografo e geografo arabo Yaqut al-Hamawi nel suo "Mu'jam al-buldan", cioè "dizionario dei paesi", citato nel 1890 dallo storico britannico Guy le Strange in "Palestine Under the Moslems: A Description of Syria and the Holy Land from A.D. 650 to 1500". Oggi lo status della città di Gerusalemme è controverso. C'è chi la considera "capitale indivisibile ed eterna dello Stato ebraico" (come ha di recente riconosciuto ufficialmente Donald Trump), chi vede in essa la capitale del bantustanizzato Stato di Palestina, e chi vorrebbe l'attuazione della risoluzione n.181/1947 delle Nazioni Unite secondo cui Gerusalemme sarebbe dovuta essere un corpus separatum sotto l’amministrazione delle NU. Nella sua storia millenaria…