Testo e foto di Michele Pasquale Il campo profughi situato nel quartiere Konik di Podgorica, Montenegro, non è facilmente visitabile. Si concordano con largo anticipo una o più giornate di visita con la Croce Rossa locale, è necessario essere introdotti all'interno da un operatore, non si possono ritrarre persone e situazioni senza esplicito consenso. Diviso in due parti principali, ospita circa 4000 rifugiati - in maggioranza rom ed egiziani - arrivati dopo la guerra in Kosovo del 1999. Nella sezione denominata Konik 1 si è arrivati gradualmente da 58 baracche ospitanti 1000 persone a nuovi edifici in muratura. «Da quel momento le cose sono iniziate a cambiare: oggi tutti pagano le loro bollette, non si allacciano più illegalmente alla rete pubblica. Sono stati avviati lavori per regolare la pressione della…
di Stefano Pacini È la città del Palio, la città del Monte dei Paschi, la città che si piazza nelle prime posizioni per la qualità della vita nelle classifiche specializzate. Una città ricca, che ha inventato le banche, le cambiali, e se ne fa vanto in piazza Salinbeni con la statua a Sallustio Bandini e la sede centrale del MPS. Ma è anche la città universitaria, quella del buongoverno, la perla del medioevo, meta di carovane di turisti, piccola città, chiusa tra le sue mura, divisa in contrade e rituali. Poi c'è una città nella città, con le sue mura cancellate, padiglioni, alcuni restaurati e occupati dall'Università, altri invecchiati, altri cadenti. È la città dolente, il vecchio manicomio, uno dei più grandi d'Italia. E all'interno di questa piccola città nella piccola città,…
Da diversi giorni lo scontro televisivo tra il rapper ghanese Bello Figo e l'abituale salotto di Dalla vostra parte, con Alessandra Mussolini in primis, è diventato uno dei principali argomenti discussi sui social network, anche grazie a questo articolo di Vice. Pubblichiamo di seguito un'estratto da un'interessante analisi della Macchina sognante sul fenomeno Bello Figo scritta nel gennaio 2016, quando il suo swag scanzonato non aveva ancora incontrato (e trollato) i paladini del prima-gli-italiani ma già erano marcati i caratteri distintivi che lo hanno reso una celebrità situazionista del Tubo. di Reginaldo Cerolini* La critica musicale arriverà sempre in ritardo sull’immediatezza di YouTube. Dopo averlo sempre, come molti, considerato uno sciocco sprovvisto del ben che minimo talento, ascolto il rapper negro Bello Figo. Lo ascolto stavolta cercando di capire. La mia domanda è: Qual…
di Walter Valeri Nel cinquecentesimo anniversario della creazione del Ghetto di Venezia, per secoli luogo di segregazione, esclusione e sorveglianza, la Compagnia de’ Colombari di New York, in collaborazione con l’Università di Venezia ‘Ca’ Foscari, ha messo in scena un nuovo adattamento del Mercante di Venezia di William Shakespeare diretto da Karin Coonrod. “Da sempre il Ghetto s’è distinto come luogo d’identità culturale cosmopolita. Ed è nel solco di questa tradizione che abbiamo voluto mettere in scena l’opera più controversa di Shakespeare” ha ripetuto Shaul Bassi, ideatore e promotore del progetto, docente di Ca’ Foscari. Il ghetto di Venezia nei secoli è coinciso con quel particolare fenomeno, spesso contraddittorio definito come espressione della ‘cultura della repressione’ o ‘espressione della diversità’, anche da un punto di vista architettonico diversamente strutturato nella…
Per la prima volta Bologna partecipa all’Ottobre Africano, manifestazione ormai giunta alla sua XIV edizione, con un ricco calendario che quest’anno include eventi a Roma, Parma, Torino, Roma, Napoli, Lecce, Modena, Crotone e Varese. Prendendo spunto da opere di letteratura, pittura, musica, poesia e saggistica, l’evento di Bologna “Sprigionando pensieri” prevede un dibattito su cultura, identità e antirazzismo, per confrontarsi su alcune questioni scottanti che riguardano il presente e il futuro del movimento antirazzista e per i diritti. Si ragionerà sul significato della recrudescenza di episodi come quello di Fermo, che a luglio di quest’anno ha visto l’uccisione di Emmanuel Chadi Nnamdi, come pure sul balzo in avanti rappresentato dalla manifestazione nazionale del 13 ottobre davanti al Senato a Roma per focalizzare l’attenzione sulla cittadinanza alle “seconde generazioni”. L'appuntamento per…