Il carcere minorile di Wiesbaden, capitale dell'Assia, ospita ragazzini dai 16 ai 21 anni, per la maggior parte returning fighters plagiati dalla propaganda dello Stato islamico. Il recupero di questi giovanissimi combattenti è affidato ad un progetto sperimentale guidato da due uomini: Martin Meyer Husamuddin, un tedesco convertito all'islam e diventato imam e un regista teatrale, Arne Dechow. Insieme i due hanno lanciato la loro sfida all'Isis e alla spinosa questione della radicalizzazione nelle carceri. Un documentario intende raccontare le storie dei returning fighters e del progetto di Husamuddin e Dechow. Il film – prodotto dalla casa di produzione Tfilm e diretto da Stefano Obino ('Vinicio Capossela – Nel Paese dei Coppoloni'; 'Il Vangelo Secondo Precario') – ha un titolo semplice ed esplicativo: Bare-Handed - A mani nude, a indicare che l'unica…
all'omicidio dell'attivista lgbt turca Hande Kader – il cui corpo è stato trovato mutilato e bruciato nella periferia di Istanbul – alla strage del night club Pulse di Orlando, avvenuta per mano della guardia giurata Omar Seddique Mateen (manifestamente omofobo ma assiduo frequentatore del locale gay dove ha ucciso 49 persone) la cronaca degli ultimi mesi non è priva di episodi che farebbero temere una certa interpretazione dell'Islam nei confronti di omosessuali e transgender. Affermare l'esistenza di una visione islamica unica e monolitica – su questo ma anche su molti altri argomenti – sarebbe però quantomeno scorretto. Chi ignora ad esempio le differenze tra le varie scuole giuridiche o l'impatto che alcune tradizioni pre-islamiche (e talvolta anti-islamiche) hanno in alcune culture, commette un errore grossolano che finisce per legittimare proprio talune derive che si intendono contrastare. Abbiamo provato a destrutturare alcune false concezioni sul rapporto tra…
Le donne musulmane sperimentano le stesse disuguaglianze delle altre donne nel mondo del lavoro per quanto riguarda violenza verbale e fisica, ma in più subiscono altri fattori di discriminazione legati a religione e/o etnia. Tuttavia, molto poco viene fatto per una raccolta esaustiva di dati e per affrontare questa forma intersezionale di razzismo. Questa è la conclusione del nuovo rapporto dell'European Network Against Racism dal titolo: "Forgotten Women: l'impatto dell'islamofobia sulle donne musulmane". Il rapporto analizza le discriminazioni verso le donne di fede islamica in otto paesi europei: Belgio, Danimarca, Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Svezia e Regno Unito. Le donne musulmane sono soggette a tre tipi di penalizzazioni in materia di occupazione: di genere, etniche e religiose. La discriminazione nel mercato del lavoro è spesso legata alla percezione della "muslimness", e in particolare all'abbigliamento delle donne musulmane. Ad esempio,…
Sesto Fiorentino - Le giovani di seconda generazione Luna Badawi, Sara Benedetti e Takoua Ben Mohamed si raccontano e parlano dell'Islam e della loro vita quotidiana. In Europa il 5,8% della popolazione è di religione islamica ma, secondo un sondaggio Ipsos, la maggior parte dei cittadini europei ha una percezione sbagliata della realtà del proprio paese. In Italia i musulmani rappresentano il 4% della popolazione contro una percezione da parte degli italiani del 20%. Arbër Agalliu
di Joshua Evangelista* A poche centinaia di metri dall'elegante Rynek Główny, la piazza del mercato che primeggia sulla città vecchia, alcuni signori indiani di religione musulmana guardano confusi verso un palazzo giallo. Sono a Cracovia per affari ed essendo venerdì vorrebbero pregare. Qualche giorno fa hanno trovato su internet l'indirizzo di una moschea e così hanno deciso di visitarla. Eppure, una volta raggiunto il civico, davanti a loro trovano solo un anonimo edificio con il portone serrato. Dopo un'attesa piuttosto lunga, un ragazzo dall'aspetto mediorientale attira il loro sguardo. Si dirige verso il portone e lo apre. Decidono di seguirlo e dopo essere scesi nello scantinato e aver attraversato alcuni stretti corridoi, raggiungono una stanza umida e buia, dove una dozzina di persone sta pregando. A Cracovia i luoghi di…