Dopo dieci anni di caccia all’uomo, ieri alle 5 ora italiana il Presidente statunitense Barack Obama ha annunciato l’uccisione di Osama bin Laden per mano delle forze speciali americane. Gli Stati Uniti sono in festa e anche il governo italiano ha manifestato la propria soddisfazione per questa vittoria su al-Qaeda. Ma che cos’è al-Qaeda? LE ORIGINI. Al-Qaeda, il cui nome significa “fondazione” o “base”, nacque nel contesto dell’invasione sovietica in Afghanistan (1979-1989), come evoluzione dell’organizzazione musulmana Maktab al-Khidamat (MAK) fondata nel 1984 a Peshawar (Pakistan). Secondo un’intervista rilasciata da Osama bin Laden ad Al Jazeera, nell’ottobre del 2001, l’organizzazione deve il proprio nome all’appellativo dato ai campi di addestramento contro il terrorismo sovietico, creati per i mujahideen da Abu Ubayda al-Banshiri. Il conflitto in Afghanistan vedeva schierati, da una parte,…
Ha speso 240 milioni di euro per sculture che gli varranno l’inimicizia perpetua della Grecia, eppure il suo popolo lo adora e l’Unione Europea si complimenta con lui per il rispetto dell’accordo sulla Stabilità concordato con l’UE. Nikola Gruevski ha un passato da boxer professionista e un atteggiamento sornione nel suo litigare con ogni paese, lontano e vicino, con cui la Macedonia possa avere a che fare: Grecia, Serbia, Albania in primis. Dice di volere la pace con Atene e al tempo stesso dedica qualsiasi nuova iniziativa ad Alessandro il Grande, della cui discendenza si vanta di appartenere, in un balcanico orgoglio a forza di dna. Nonostante questo, il partito nazionalista guidato da Gruevski – forse sull’onda della paura dell’islamizzazione – è riuscito a ritagliarsi un posto per sé nella…
Uomini dell'organizzazione nazional-socialista greca chiamata Mavros Krinos (μαυρος κρινος, cioè "Giglio Nero") hanno preso le armi e sono andati in Siria per combattere al fianco delle truppe fedeli a Bashar al-Assad. Emerge dall'intervista che il quotidiano greco di estrema destra "Dimokratia" ha fatto a Stavros Libovisis, uno dei membri del gruppo nazista ellenico. L'intervista, risalente a luglio, è diventata virale grazie alla recente traduzione del blogger Glyko Symoritis. Il militante interpellato ha dichiarato che l'organizzazione, avente struttura autonoma, è stata per anni in contatto con i "fratelli in armi siriani"; starebbero combattendo al loro fianco, per "difendere il suolo", un numero di neonazisti sufficiente per formare un plotone. Sono principalmente cittadini della classe lavoratrice, stando a quanto affermato da Libovisis, "altamente politicizzati, che rifiutano i corrotti partiti politici e che…