Un incendio a bordo, a causa di un cortocircuito, ha provocato il naufragio di un barcone colmo di migranti, circa cinquecento e principalmente di origine somala, a Lampedusa. Le vittime accertate sono 368. Trovati in mare salvagenti, pezzi di legno e macchie di olio. I soccorritori sono scioccati perché ci sono "morti ovunque"; il sindaco ha dichiarato a Sky Tg24, dopo aver annunciato l'arresto di uno scafista, che "ci vorrebbero le telecamere per mostrare quel che sta accadendo". Nell'imbarcazione naufragata nei pressi dell'Isola dei Conigli erano presenti anche una trentina di bambini - uno di due mesi - e tre donne incinte. La strage è avvenuta a pochi giorni dalla tragedia di Ragusa, in cui 13 migranti hanno perso la vita perché costretti a gettarsi in mare dagli scafisti.
Per vari giorni centinaia di migranti hanno protestato per le strade di Lampedusa per chiedere asilo politico in altri paesi europei. Secondo il regolamento europeo Dublino II, “se il richiedente asilo ha varcato illegalmente le frontiere di uno Stato membro, quest'ultimo è competente per l’esame della sua domanda di asilo”. I migranti sono spinti dalla consapevolezza che in Italia vi sono procedure burocratiche inefficienti e che le condizioni di accoglienza nel nostro Paese rendono spesso le vite dei rifugiati poco dignitose. Tutto ciò viene aggravato certamente dalle deplorevoli condizioni dei Centri di primo soccorso e accoglienza che, come nel caso di Lampedusa, ospita 950 migranti a fronte di un capienza massima di 350 posti. I migranti sono costretti a vivere in questi centri in condizioni spesso estremamente precarie e senza…
E’ cominciata questa mattina alle 9 sull'isola di Lampedusa, il lembo di terra più a sud del continente europeo, la prima visita pastorale di Papa Francesco. Appena atterrato, il pontefice ha voluto deporre in mare una corona di fiori in memoria dei circa 25 mila migranti morti negli ultimi 20 anni nel tentativo di raggiungere l’Italia. Il lancio della corona è avvenuto davanti al porto di Lampedusa da una motovedetta della Guardia costiera che in otto anni ha tratto in salvo dal mare circa 30 mila persone. Accompagnato da un corteo di barche di pescatori, Francesco è poi sbarcato sul molo Favaloro dove ha incontrato un gruppo di 50 migranti di origine nord africana a cui ha stretto la mano ad uno ad uno, intrattenendosi con loro per alcuni minuti.…
Papa Francesco ha annunciato che lunedì 8 luglio si recherà a Lampedusa con l’intenzione di “pregare per coloro che hanno perso la vita in mare, visitare i superstiti e i profughi presenti, incoraggiare gli abitanti dell’isola e fare appello alla responsabilità di tutti affinché ci si prenda cura di questi fratelli e sorelle in estremo bisogno”. Queste le parole del comunicato della Santa Sede che annuncia la prima visita apostolica del nuovo Papa in Italia. Papa Francesco sarebbe stato “profondamente toccato dal recente naufragio di un’imbarcazione che trasportava migranti provenienti dall'Africa, ultimo di una serie di analoghe tragedie”. Il comunicato si riferisce ai sette migranti morti lo scorso 16 giugno nel Canale di Sicilia dopo aver cercato di aggrapparsi alle gabbie per i tonni trainate da un peschereccio. La visita,…
La sezione italiana di IBBY (International Board on Books for Young people) ha scelto la piccola isola siciliana, divenuta negli scorsi anni il simbolo dei flussi migratori dal Nord Africa all'Europa, per un progetto volto, attraverso la creazione di una biblioteca, a favorire l'incontro tra culture diverse e il superamento degli ostacoli linguistici dei giovani migranti in arrivo a Lampedusa. Come realizzare questi intenti? La risposta è stata trovata in una particolare tipologia di libro che comporrà la biblioteca: il silent book. Vale a dire libri che utilizzano il solo contenuto iconografico per raccontare le favole e che permette quindi a chiunque, indifferentemente dalla lingua parlata, di aver accesso ad essi. Un progetto targato IBBY che si pone come obbiettivo quello di promuovere la comprensione e la cooperazione internazionale e di…