Rimuovere dai libri di scuola la "propaganda" di trent'anni di governo di Hosni Mubarak e inserire i fatti dell'anno scorso e biografie dei principali fautori della rivoluzione. La revisione dei testi, proposta dalla commissione Informazione e Turismo del parlamento egiziano, è frutto di mesi di dibattito riguardo l'insegnamento della storia egiziana. Le scuole sono infatti spaccate a metà tra chi vorrebbe sottoporre l'intero periodo del Raìs a totale revisione e chi invece vorrebbe continuare a parlare di Mubarak considerando luci ed ombre del suo operato. Gamal al-Araby, ministro dell’Istruzione del Cairo, ha affermato che proseguirà l'uso dei testi finora adottati.
L'Eid al-Fitr, letteralmente "festa per l'interruzione (del digiuno)", è la celebrazione per la fine del Ramadan. Terminato il periodo di digiuno parziale, il primo giorno del mese di Shawwal, iniziano preghiere e festeggiamenti. Ejaz Ahmed, direttore del mensile dei pakistani in Italia Azad e membro della Consulta per l’Islam italiano, descrive così l'Eid tipico: "Questa giornata si apre con una preghiera speciale in moschea, poi ci si riunisce nelle case, si mangia finalmente insieme alla luce del sole, si indossano abiti nuovi e si fanno regali ai bambini. È anche l’occasione per pensare ai più sfortunati, versando un po’ di denaro in beneficienza". I festeggiamenti per l'Eid cambiano, in tipologia e durata, da paese a paese. Abbiamo deciso di prendere ad esempio i festeggiamenti in quattro Paesi (Egitto, Tunisia, Nigeria…
Ha inizio oggi il processo contro l’ex rais egiziano Hosni Mubarak. Mubarak è rinchiuso, a nord del Cairo, nell’accademia di polizia nella gabbia degli imputati assieme ai suoi due figli Gamal e Alla e all’ex ministro dell’Interno Habib el Adly, già condannato per malversazione di fondi pubblici. Ieri sera tre persone sono state ferite durante degli scontri davanti all’ospedale di Sharm el Sheikh, dove è detenuto l’ex presidente. Oggi Mubarak è stato condotto in ambulanza all’accademia di polizia per l’inizio del processo. Ad attenderlo, centinaia di manifestanti, pro e contro Mubarak, attivisti dei diritti umani e famiglie dei martiri della rivoluzione scoppiata nei mesi scorsi e che l’11 febbraio scorso ha posto fine al regime dittatoriale. Poco prima dell’arrivo di Mubarak, si sono verificati dei tafferugli e sassate contro uno…
Luca Ortello
A dieci anni dall'inizio delle rivolte in Siria, lo scrittore e dissidente politico siriano Yassin al-Haj Saleh parla delle speranze della rivoluzione, della tragedia della guerra e delle lezioni di una vita di lotta. Il ciclo di proteste che collettivamente è diventato noto come "primavera araba" è stato innescato da un evento disperato di fronte a un edificio governativo nella piccola città tunisina di Sidi Bouzid alla fine di dicembre 2010, quando Mohamad Bouazizi si diede fuoco in un atto di protesta. Seguirono manifestazioni di massa in Tunisia, che si propagarono rapidamente in tutto il Medio Oriente e il Nord Africa: giovani e anziani, uomini e donne, stavano rivendicando il loro diritto a una vita dignitosa. All'inizio del mese di febbraio, enormi mobilitazioni costrinsero alle dimissioni Zine El-Abidine Ben Ali e…