Search Results for: Pena di morte

Asilo per i minori afgani non accompagnati, un dramma europeo

di Paola Totaro In Belgio, Fraramaz, attende trepidante l’inizio della scuola. E’ arrivato dall’Afghanistan dopo un viaggio massacrante all’interno di un container insieme ad altri ragazzi come lui, alcuni dei quali non sono sopravvissuti . Al suo arrivo è stato arrestato dalla Polizia belga ed ha trascorso un’estate noiosa in una squallida camera d’albergo con altri giovani richiedenti asilo. Fraramaz è contento perché per la prima volta in vita sua frequenterà la scuola, anche se si vergogna un po’ perché non sarà in grado di leggere e scrivere come gli altri ragazzi della sua età. Nel 2011, il numero di minori non accompagnati che hanno presentato domanda di asilo in Belgio, sono stati 1483, quasi il doppio rispetto al 2010. La maggior parte sono ragazzi provenienti dall’Afghanistan, dove le famiglie…
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Le morti dei profughi afgani che non interessano ai media

di Riccardo Bottazzo Venezia - E’ successo ancora. E anche questa volta era un profugo fuggito dall’Afghanistan. Lo ha trovato un camionista bulgaro. Il cadavere era rannicchiato dentro il portellone posteriore del suo autoarticolato, in fondo alla stiva del traghetto greco Kriti II salpato da Igoumenitsa. Aveva 23 anni. E anche lui, secondo il referto del medico del porto di Venezia, è morto per soffocamento. Proprio come Alì, poco più di un mese fa. Anche lui morto asfissiato in fondo alla stiva, dentro il cassone del tir dove si era nascosto. Aveva la testa infilata in un sacchetto di plastica. Assassinato dalla frontiera. Proprio come il piccolo Zaher, travolto con il suo quaderno di poesie in tasca dalle ruote di un camion in manovra mentre cercava di fuggire dalla polizia…
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Messico, la rivoluzione dei 131 studenti

di Luca Iacoponi Mentre in Italia qualche attempato politico si lamenta per le poche ferie che il governo Monti permette all’affannatissimo parlamento, in Messico c’è un gruppo di persone che ad andare in vacanza proprio non ci pensa. Mentre nel nostro Bel Paese suona strano avere un presidente del Consiglio quanto meno rispettato, a sud del Texas c’è uno stato che si è stancato di accettare passivamente una classe dirigente falsa e corrotta. Anche in Messico tira aria di rinnovamento; non da politici, comici, pluri-indagati o ricchi imprenditori, ma da un gruppo di studenti, 131 per la precisione. Andiamo con ordine. E’ l’11 maggio e Enrique Peña Nieto, candidato per Partido Revolucionario Institucional (PRI), abbuffandosi di campagna elettorale in vista delle elezioni del 1 Luglio, con le sembianze di un…
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Tortura, arretratezza abissale in Italia

di Emilio Garofalo Oggi è il 26 giugno. Per alcuni, un giorno caldo, estivo, come tanti. Per altri, una semplice data sul calendario. Per gran parte degli Stati mondiali, invece, è una importante ricorrenza: si celebra, infatti, la giornata mondiale contro la tortura, dedicata a tutte le vittime di questa infame pratica. Anche l’Italia risponde alla chiamata della comunità internazionale, scendendo in piazza. Questa sera, a partire dalle 18, in piazza del Pantheon, a Roma, i Radicali hanno in programma di manifestare per tenere alta l’attenzione su un fenomeno che, nonostante la vigilanza delle comunità internazionali e degli osservatori garanti dei diritti umani, è ancora diffusissimo. E, se da un lato c’è grande attenzione, con importanti mobilitazioni sociali (pratica cui il popolo italiano raramente si fa trovare impreparato), dall’altro si…
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La vera storia del cacao, la bevanda degli dei

di Antea Paviotti Il cioccolato, considerato un bene di lusso al suo arrivo nell’Europa del Seicento, aveva addirittura un valore sacro presso i popoli precolombiani, dai quali proviene. I Maya furono i primi grandi coltivatori della pianta del cacao, fin dai primi secoli dopo Cristo. Da essi ci deriva il nome “cacao”: un vaso del V secolo trovato in una tomba in Guatemala, infatti, al cui interno sono stati rinvenuti dei resti di una bevanda di cacao, porta un’iscrizione di due segni fonetici che rappresentano la parola kakaw. La parola “cioccolato” invece deriverebbe dagli Aztechi, che chiamavano una delle loro bevande cacaoatl, “cacao-acqua” (atl significa acqua in nahuatl). Gli ingredienti principali della bevanda del cacao infatti erano i semi di questa pianta e l’acqua. I Maya facevano fermentare i semi…
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