Il Papa in visita muove sempre una grande attenzione sociale e mediatica, ma questa volta a fare notizia non è la visita di Benedetto XVI a Cuba, bensì l’intervento della polizia dell’isola caraibica ad una manifestazione, tenutasi a L’Avana, delle “Damas de blancò” (Dame in bianco ndr), il movimento d’opposizione che riunisce mogli e familiari dei dissidenti cubani imprigionati. A renderlo noto è un giornalista dell’Afp, secondo il quale la polizia ha provveduto a una ventina di arresti. Sono finiti in manette anche tre uomini che partecipavano alla manifestazione, tra cui l’ex prigioniero politico Angel Moya, marito di Berta Soler, divenuta leader del movimento dopo la morte di Laura Pollan. Un militare ha raccontato alla Reuters che circa 16 donne sono state arrestate ieri sera mentre stavano organizzando un corteo…
Testo e foto di Stefano Pacini A Cuba la dimensione del tempo è molto diversa da quella che percepiamo in Europa, e non tanto per le condizioni climatiche particolari, o per quello che pare il set di un film ambientato negli anni '60 con le sue auto d'epoca, il Malecon sbrecciato, il ritmo tropicale e languido,ma per una Rivoluzione che si è molto stemperata e persa per strada, senza mollare la presa, congelando tutto. Socialismo alla cubana con antimperialismo latinoamericano mescolato con molto patriottismo: è questa ricetta che Raul Castro propina al Paese, ben più di daiquiri o cubalibre. Ricetta che vede alleanza politica economica con il Venezuela ( medici e insegnanti cubani contro petrolio) ma anche tristi sodalizi come quello con l'iraniano Ahmadinejad a cui è stata recentemente conferita…
E’ morto Wilmar Villar, 31 anni, il dissidente cubano condannato a 4 anni di carcere, dopo 50 giorni di sciopero della fame. Secondo Elizardo Sanchez, portavoce della Commissione cubana dei Diritti umani e della Riconciliazione Nazionale, Wilmar apparteneva ad un organizzazione illegale di protesta, ma tollerata dalle autorità, chiamata Unione Patriottica di Cuba. Arrestato il 14 novembre dopo aver partecipato una protesta, Wilmar ha smesso di mangiare e le sue condizioni sono peggiorate lentamente. Da diversi giorni era ricoverato presso l’ospedale di Santiago de Cuba nel reparto di terapia intensiva. La sua morte ricorda quella di Orlando Zapata, prigioniero politico deceduto nel 2010 dopo uno sciopero della fame di 85 giorni. Dopo la morte di Wilmar, definito dai blog castristi “un delinquente”, la situazione a Santiago si fa sempre più…
Almeno 38 migranti haitiani sono morti e altri 87 sono stati soccorsi dalla guardia costiera cubana dopo il naufragio di una imbarcazione al largo di Cuba. L'imbarcazione è stata avvistata a un centinaio di metri dalla costa di Punta de Maisi (nell'estremità est di Cuba) dalla guardia costiera, che ha recuperato i cadaveri di 21 uomini e 17 donne. Tra i soccorsi ci sono quattro bambini e sette donne, che attualmente "ricevono cure nel campo immigrati internazionale di Punta de Maisi", stando a quanto detto dalla Difesa civile. La Croce rossa e la guardia costiera proseguono le operazioni di ricerca di altri eventuali sopravvissuti al naufragio. I naufragi di imbarcazioni di fortuna diretti verso gli Usa sono frequenti nei Caraibi. Nel luglio 2009 una settantina di haitiani sono morti nel naufragio…
In occasione della visita a marzo del papa Benedetto XVI, il presidente cubano Raul Castro, darà nei prossimi giorni l’indulto a 2.900 prigionieri e oppositori politici. Chi è accusato di delitti contro la sicurezza dello Stato non potrà beneficiare della libertà ma solo le persone con più di 60 anni di età, i malati e io giovani senza precedenti penali. Nella lista dei prigionieri non dovrebbe esserci Alan Gross, l’americano condannato a 15 anni di prigione con l’accusa di aver violato le normative relative alla sicurezza dello Stato dell’Avana. Il presidente cubano ha inoltre precisato che le autorità porteranno avanti in modo graduale i cambiamenti previsti dalla riforma migratoria del Paese: tanti cubani attendono mutamenti importanti in questa normativa, come il poter viaggiare all’estero senza le restrizioni presenti oramai da…
