Continua il tour di Ripartire. Dopo i successi al Teatro San Genesio e al Pigneto, una nuova data romana. Questa volta più informale e colloquiale, presso La Calamita beer&more, un luogo cult per gli amanti della buona birra (in via San Giovanni Laterano 24, esattamente di fronte al Colosseo). La degustazione di ottime birre artigianali europee ha fatto da "piattaforma" per la presentazione. Di seguito una breve fotogallery di Stefano Romano.
Angelica Edna Livne è una donna ebrea, nata a Roma, che si definisce "un'educatrice alla pace attraverso l'arte". La sua vita è incentrata nell'offrire ai bambini un'alternativa alla cultura della violenza e dell'odio. Ma la sua storia preferiamo lasciarla raccontare a lei stessa. Sei fondatrice di Beresheet LaShalom. Parlaci di questo progetto, la cui missione si intuisce già dallo stesso nome. Beresheet LaShalom significa "Un inizio per la pace". Nel periodo dei grandi attentati ho deciso di portare una cinquantina di ragazzi israeliani in Toscana, per dare loro un'opportunità per riacquistare la tranquillità perduta. Li ho visti disegnare un sorriso sul volto, nonostante avessero un fratello in coma, i genitori morti o fossero loro stessi senza un arto o senza un occhio. Dopo due settimane a Castiglioncello la loro vita era…
Sebbene il nome evochi un insieme di ingredienti mescolati tra di loro, non parliamo di cibo ma di un giornale. Si chiama Shaker ed è il primo freepress romano redatto dai senza tetto. Il progetto, nato nel 2006 grazie al sostegno della Fondazione Vodafone e di altri finanziatori pubblici e privati, si è evoluto nel tempo. E così quello che inizialmente era un foglio pubblicato senza una scadenza fissa, è diventato un magazine con cadenza trimestrale. La redazione col tempo è cresciuta – sono circa venti i collaboratori- e da poco più di un mese, a supporto del cartaceo, c’è un sito internet e una web tv diretta da Paolo Sulpasso. La sede del periodico è al Binario 95 di via Marsala. Un ambiente accogliente a pochi metri dalla Stazione…
In occasione dell’annuale appuntamento del 1 marzo, anniversario dello storico sciopero dei migranti del 2010, Frontiere News presenta “Ripartire. Storie di un mondo che migra”, letture e musica dal volume Ripartire. Parteciperanno alcune delle personalità più interessanti della realtà multietnica romana, che daranno la loro personale interpretazione del termine “Ripartire”. Riccardo Noury di Amnesty International farà un punto sulla situazione dei diritti dei migranti in Italia, Samia Oursana ribadirà l'importanza di nuove regole sulla cittadinanza che prevedano lo Ius Soli, Dawood Yousefi e Lorena Di Lorenzo racconteranno l'esperienza degli afghani a Roma e del lavoro dell'associazione Binario 15. Verrà inoltre letto l’appello nazionale 2013 e la “Carta Mondiale dei Migranti”. L’appuntamento è per venerdì 1 marzo ore 19 al Pigneto, in via Fortebraccio, 1. Qui l’evento Facebook. "PRIMO MARZO" ALLA QUARTA…
foto e testo di Loredana De Pace Carlos Paz è un cantante e fiatista ecuadoriano. Ha quarantacinque anni, ventitré dei quali spesi in Europa, sempre in compagnia della sua musica. Canta sin da quando era bambino e non ha mai smesso. Emigra dall’Ecuador nel 1990 a causa della persecuzione del governo di allora che non vedeva di buon occhio gli ideali rivoluzionari trasmessi dai testi delle sue canzoni. Contraddistingue il suo percorso professionale una forte componente umana oltre che politicamente impegnata, affiancata da uno spirito poliedrico che lo trasporta dai ritmi ancestrali andini a quelli gioiosi della salsa caraibica. La sua carriera è costellata da avvenimenti e incontri fortunati, interrelazioni rese possibili grazie al nesso che accomuna i popoli di ogni Paese, qualunque sia la lingua o la cultura di…