"L'Egitto è il cardine della regione e ha un'importanza speciale nei paesi arabi e musulmani. L'Iran vuole relazioni di amicizia e fratellanza. Il ripristino dei rapporti dipende solo da misure di protocollo". Questa la dichiarazione di Ali Akbar Salehi, ministro degli Esteri iraniano che ha in questo modo riaperto ufficialmente un dialogo con l’Egitto dopo trent’anni di gelo. L’annuncio segue di poche ore il desiderio espresso dal presidente egiziano Mursi di visitare Teheran durante il prossimo vertice dei Paesi non allineati, che sarà guidato proprio dall’Egitto. I rapporti ufficiali tra le due nazioni si erano interrotti nel 1979. Dopo la firma del trattato di pace con Israele, riconosciuto ufficialmente, l’Egitto si allontanò con decisione da Teheran, quando Khomeini offrì asilo politico allo Shah deposto, Mohammad Reza Pahlavi. Non meno determinante in…
L'Iran ha provveduto a tagliare le forniture di petrolio alla Spagna e pensa di farlo anche con la Germania e il nostro Paese. La stessa sorte è toccata anche alla Grecia. Pensare che qui ogni giorno giungevano ben 100mila barili di petrolio proveniente dall'Iran. Il motivo di tale decisione risiede nelle sanzioni applicate dall'Ue proprio contro il programma nucleare dell'Iran. Giusto per dare qualche numero, la Repubblica Islamica produce all'incirca 3,5 milioni di barili di greggio al giorno, tra questi 2,5 milioni sono destinati all'esportazione. Il presidente Mahmoud Ahmadinejada ha dichiarato: «Vogliono imporre un embargo al nostro petrolio ma abbiamo tutto il denaro che ci serve e ce la caveremo, anche se non dovessimo vendere un barile di petrolio per due o tre anni». Ed infine, Ahmadinejad ha affermato che…
Città vuote, case abbandonate, imprese fallite, la benzina a prezzi stellari, gli ospedali senza medici e i nemici dell’America che si preparano a bombardala con il nucleare. E’ lo scenario apocalittico diffuso attraverso uno spot elettorale da Rick Santorum, se l’attuale presidente Obama venisse rieletto. Nello spot appare l’immagine di Mahmoud Ahmadinejad con la frase “nemico giurato dell’America”, e subito dopo viene sostituito con il volto di Obama. Il video si conclude con la frase: “Benvenuti in un luogo dove un presidente ha fallito tutte le sue scelte, e questo ha davvero fatto la differenza. Benvenuti ad Obamaville”. “Un colpo veramente basso da parte dei repubblicani”, ha commentato il Partito Democratico Centrale. Il comitato per Rick Santorum ha annunciato che “Obamaville” sarà il primo di una serie di spot contro…
di Mirko Orlandi La guerra tra Iran e Israele ha le ore contate. Questo è il pensiero di molti analisti, che considerano la guerra inevitabile. Gli unici punti in sospeso sono il quando Israele attaccherà l’Iran e quali saranno le conseguenze politiche a livello internazionale. La Repubblica islamica iraniana è il paese che meno di tutti avrebbe interesse ad aprire un conflitto con Israele. Questo perché le forze in campo vedrebbero gli iraniani in posizione di svantaggio, e con il progetto nucleare ancora aperto un conflitto sarebbe poco auspicabile. In soccorso dell’Iran accorrerebbero Hezbollah e Hamas, che riverserebbero centinaia di missili su Israele. L’unica carta che potrebbe giocare il regime iraniano è la chiusura dello stretto di Hormuz, per il quale passa la maggior parte del petrolio del medio oriente.…
Testo e foto di Stefano Pacini A Cuba la dimensione del tempo è molto diversa da quella che percepiamo in Europa, e non tanto per le condizioni climatiche particolari, o per quello che pare il set di un film ambientato negli anni '60 con le sue auto d'epoca, il Malecon sbrecciato, il ritmo tropicale e languido,ma per una Rivoluzione che si è molto stemperata e persa per strada, senza mollare la presa, congelando tutto. Socialismo alla cubana con antimperialismo latinoamericano mescolato con molto patriottismo: è questa ricetta che Raul Castro propina al Paese, ben più di daiquiri o cubalibre. Ricetta che vede alleanza politica economica con il Venezuela ( medici e insegnanti cubani contro petrolio) ma anche tristi sodalizi come quello con l'iraniano Ahmadinejad a cui è stata recentemente conferita…