di Emilio Garofalo Per una volta, cominciamo dalla fine. Ovvero, da ciò che Hamza Kashgari, un 23enne saudita, rischia di subire a causa della sua furente, fisiologica incoscienza giovanile: impiccagione, lapidazione o, più probabilmente, la decapitazione. Sono queste, infatti, le modalità di esecuzione della pena di morte in Arabia Saudita, punizione prevista per i reati di blasfemia e apostasia. E sono proprio questi, appunto, i reati di cui di Hamza è accusato. A volerlo davanti alla corte islamica, lo sceicco saudita Nasser Al Omar. Il volto del ragazzo è il tipico affresco della giovinezza. Baffi sottili a contornare il labbro superiore, occhi impauriti di chi l’ha fatta, questa volta, davvero grossa e lunghi capelli neri, quasi femminei, che cadono composti sulle spalle. Hamza ha scritto e pubblicato, sul suo profilo…
di Mirko Orlandi Il terrorismo internazionale viaggia su un asse tutto nuovo, quello che lega l’Iran ai narcos messicani. È quanto rivelato da fonti statunitensi dopo un’operazione portata avanti dall’Fbi e dalla Dea (Drug Enforcement Administration) che avrebbero sventato un piano iraniano volto a colpire obiettivi sensibili israeliani sul territorio Usa e assassinare gli ambasciatori sauditi a Washington e in Argentina. La vicenda ha inizio mesi fa. Un cittadino americano di origine iraniane, Mansour Arbabsiar, entra in contatto con un informatore della Dea, credendolo legato ai narcos. L’uomo sta cercando un sicario per uccidere l’ambasciatore saudita a Washington per conto del regime iraniano. Arbabsiar si incontra due volte con l’informatore e stabilisce un ingaggio di 1,5 milioni di dollari. Invia due bonifici di quasi 50mila dollari come acconto, ma le transazioni sono registrate dall’Fbi che, in giugno, fa scattare la trappola e…
Arrestata per aver guidato un'auto, sfidando il bando. A nulla è servito alla trentacinquenne di Jeddah tentare di spiegare che si fosse trattato di un'emergenza. Secondo quanto riporta il quotidiano saudita Okaz, infatti, la donna si è giustificata dicendo che aveva subito un'emorragia e che "in assenza di trasporti pubblici" non aveva altra scelta per recarsi in ospedale. In realtà in Arabia Saudita, unico paese al mondo che vieta alle donne di guidare, non esiste una vera e propria legge in materia. Il divieto è imposto dal ministero dell'interno su base di una fatwa, un editto religioso. Appena un mese fa un gruppo di donne si era dato appuntamento tramite Facebook nelle piazze delle principali città saudite per sfidare, chiavi al volante, il divieto.
Illustrazione di Francesco Ciampa — EPISODIO 4 Hidden è una serie cofinanziata dai lettori di Frontiere.Scopri come poter contribuire. Nei moli di Genova, uno dei porti più importanti d’Europa, transitano navi saudite cariche di armi. Ufficialmente, l’Italia ha revocato l’esportazione di armamenti verso l’Arabia Saudita, permettendo però che le navi attracchino nei propri porti. Di fatto viene aggirato il vincolo e le armi raggiungono contesti di guerra—Yemen in primis. Le organizzazioni dei portuali genovesi non sono disposte a collaborare con questo traffico di morte e si stanno rifiutando di operare sui carichi di navi battenti bandiera saudita. Durante l'aggressione militare degli Stati Uniti d'America in Vietnam, i portuali genovesi decisero di sostenere attivamente il popolo vietnamita: nel novembre 1973 la nave Australe salpava dalla Liguria, con una dozzina di ore…
San Valentino sta diventando sempre più popolare nei paesi arabi e musulmani. Mi domando se anche per questa festa si dovrà accertarsi della luna (رؤية الهلال) e se ci sarà la solita diatriba chi festeggerà prima il Marocco o l'Arabia Saudita. Molti osteggiano la festa e dicono che non fa parte delle nostre tradizioni. Non è vero: la festa di San Valentino l'ha istituita un papa berbero (nato in Cabilia, nel cuore dell'attuale Algeria), detto l'ultimo papa africano, San Gelasio I. Il mio amico Karim dice: "Noi berberi, a parte il cous cous, abbiamo inventato solo cazzate". Non sono d'accordo, anche Sant'Agostino, un altro berbero, disse: "Ama e fa ciò che vuoi". I berberi sono fissati con l'amore. Si sa "per San Valentino fiorisce lo spino". Tahar Lamri