cittadinanza

Milano, rom espulso. La sentenza: è nato in Italia, può tornare

Dejan Lazic, un ragazzo rom di 24 anni, era stato espulso lo scorso 17 aprile perché senza regolare permesso di soggiorno. Cittadino serbo (Paese d'origine dei suoi genitori, ma dove lui non era mai stato), Dejan è  nato e cresciuto in Italia, suo fratello è cittadino italiano e lui non si è mai mosso dal suo Paese di nascita. Questi i motivi che hanno spinto Claudio Bacherini, giudice di pace di Milano, ad annullare il provvedimento di espulsione per "palese illogicità", definendo l'atto "irrimediabilmente viziato per eccesso di potere".
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Milano, no cittadinanza a Dalai Lama: “Pressioni dalla Cina sull’Expo”

Milano, no cittadinanza a Dalai Lama: “Pressioni dalla Cina sull’Expo”

Niente cittadinanza onoraria di Milano al Dalai Lama. Dopo continue pressioni da parte della Cina, il consiglio comunale milanese ha abbandonato la pratica di riconoscimento. La decisione iniziale di mettere la proposta firmata da tutti i capigruppo all’ordine del giorno della seduta di ieri, sembrava un segnale d’apertura. Invece a cominciare da mercoledì sera c’è stato un susseguirsi di incontri urgenti e trattative che ha portato al voto e alla cancellazione del riconoscimento. 16 voti a favori e 12 contrari e 3 astenuti, tra cui il sindaco. La Cina ha fatto di tutto per cancellare il riconoscimento, il console, l’ambasciatore…
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La 12enne Lamiaa commuove Montecitorio: “Sono italiana, non trattatemi da straniera”

La 12enne Lamiaa commuove Montecitorio: “Sono italiana, non trattatemi da straniera”

Davanti al presidente della Camera Gianfranco Fini la 12enne Lamiaa Zilaf ha letto una lettera in cui spiega cosa si prova a essere considerati stranieri nel Paese che si sente proprio, dove è nata e dove sta studiando: "La maestra mi ha detto: 'Lamiaa, sei stata bravissima! In grammatica hai preso un voto più alto degli italiani!' Ma io sono italiana!". Per lei una scrosciante standing ovation da tutta l'aula.
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Monti: “Ius soli? Dividerebbe la maggioranza”

Monti: “Ius soli? Dividerebbe la maggioranza”

"Se fosse risolto il problema della cittadinanza dei minori figli di stranieri, al prezzo di scompaginare la maggioranza di Governo e del risanamento dell’economia italiana, potrei avere una soddisfazione intima morale, ma considererei fallito il mio mandato. Forse sono troppo pragmatico". Lo ha dichiarato a Famiglia Cristiana il presidente del Consiglio Mario Monti. Nell'intervista del settimanale di ispirazione cattolica Mario Monti ha poi dichiarato: "E’ una questione che,  personalmente, sento molto. Però, ho avuto un mandato che è, essenzialmente, assicurare un risanamento all'economia italiana. Noi dobbiamo ispirarci anche al principio della parsimonia nel caricare la barca dell'attività di governo del suo…
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