Coronavirus in Guinea: prove tecniche di totalitarismo
Dopo decenni di instabilità politica e tensioni etniche, la Guinea sembrava aver trovato un equilibrio sociale. La lotta al coronavirus sta però diventando il pretesto per far sprofondare il Paese in una nuova deriva autoritaria e di discriminazione etnica istituzionale. La preziosa testimonianza di un attivista guineano Dal 26 marzo la Guinea è in stato di emergenza. Il presidente Alpha Condé, in un messaggio alla nazione trasmesso in diretta televisiva, ha spiegato la strategia per limitare la diffusione del Covid-19. Per un mese, con possibilità di estensione, tutte le frontiere terrestri del Paese sono chiuse in entrata e in uscita, al…