germania

Shoah, le scuse (tardive?) dell’Ungheria

Shoah, le scuse (tardive?) dell’Ungheria

"Dobbiamo delle scuse alle vittime perché lo Stato ungherese non è riuscito a proteggere i suoi cittadini dalla distruzione, e poi perché ha finanziato l'omicidio di massa". Per la prima volta l'Ungheria si è assunta le responsabilità per il ruolo svolto durante l'Olocausto. L'ambasciatore ungherese alle Nazioni Unite Csaba Korosi ha pubblicamente chiesto perdono, davanti all'assemblea ONU, per il passato del proprio paese. "Dobbiamo delle scuse alle vittime perché lo Stato ungherese non è riuscito a proteggere i suoi cittadini dalla distruzione, e poi perché ha finanziato l'omicidio di massa", ha dichiarato Korosi in occasione dell'evento ONU in ricordo del 70esimo anniversario della…
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Germania: in Assia lezioni di Islam alle elementari per favorire l’integrazione

Lezioni di Islam a scuola. E’ l’idea della regione di Assia, Germania centrale. Per la prima volta, la scuola tedesca introduce lezioni di Islam per gli alunni della primaria con il duplice intento di promuovere una migliore integrazione della minoranza musulmana e contrastare la crescente influenza del pensiero islamico radicale nel paese. Le lezioni saranno affidate a docenti abilitati che saranno formati appositamente dal sistema educativo pubblico e saranno utilizzati appositi libri di testo. L’iniziativa, che si sta sviluppando nella regione dell’Assia, ma non è escluso che verrà presa in considerazione anche in altre regioni, risponde all’idea sempre più largamente…
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Germania, Aydan Özoğuz sarà il nuovo ministro per l’Integrazione

Germania, Aydan Özoğuz sarà il nuovo ministro per l’Integrazione

La vice-leader dei socialdemocratici tedeschi (SPD), Aydan Özoğuz, è stato nominata ministro per l'Immigrazione, i Rifugiati e l'Integrazione. Lo riferisce il quotidiano turco Hurriyet. La Özoğuz è la primo persona di origine turca a diventare ministro in Germania; figlia di una famiglia di commercianti successivamente approdati nel business dell'alimentazione, ha studiato inglese, spagnolo e risorse umane all'università di Amburgo (città dove è nata). Durante gli anni universitari è stata membro dell'Associazione Studenti Turchi. Dal 1994, data in cui ha iniziato a svolgere il ruolo di project manager nella Körber Foundation, è in prima linea per favorire i rapporti tra Turchia e Germania e, più in generale, per promuovere…
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Dal mobbing in Italia alla speranza tedesca. Storia di un’italiana a Berlino

Dal mobbing in Italia alla speranza tedesca. Storia di un’italiana a Berlino

Donna, italiana, 36 anni. Un diploma in ragioneria mai utilizzato del quale non se ne capiscono bene le ragioni, una laurea in Psicologia mai raggiunta. Da sempre ho lavorato con i bambini: da baby sitter ad operatrice ludico-didattica nelle scuole dell'infanzia insegnando teatro. Un lavoro meraviglioso, prezioso per il solo fatto di poter essere a contatto con i bambini che, nonostante fatica, capricci e arrabbiature, riescono a donare e a insegnare molto, sempre. A modo loro, certo. Ma gli aspetti positivi e meravigliosi di questo lavoro dopo qualche anno sono stati surclassati da un eterno contratto a progetto che non permetteva un…
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Addio a Kadir Nurman, padre del döner kebab

Addio a Kadir Nurman, padre del döner kebab

Era il 1972 quando Kadir Nurman, un ristoratore di Istanbul emigrato in Germania, aprì a Berlino Ovest il primo chiosco per la vendita del kebab. Da quel suo esperimento, ideato per il frenetico stile di vita berlinese, sono stati aperti finora ben 16mila ristoranti (nella sola Germania) che vendono döner kebab, un panino fatto di pita, lattuga e carne cotta su uno spiedo rotante. Ieri Kadir se ne è andato, a 80 anni. Recentemente aveva confessato al Frankfurter Rundschau la propria insoddisfazione per i moderni kebabari che, secondo lui, metterebbero "troppi ingredienti" nei panini.   LEGGI ANCHE: - “Kebab non igienico e fatto con…
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