Libia nel caos ma non rimpiangiamo gli orrori di Gheddafi
Citare Gheddafi oggi e dire che questo criminale aveva ragione, è segno di smarrimento totale. Ed è anche un po' come dire che noi, dell'altra sponda del Mediterraneo, meritiamo soltanto despoti o selvaggi assetati di sangue. Gheddafi non ha nulla da invidiare all'Isis. Solo due esempi fra tanti: tutti i libici ricordano il 7 aprile 1977, mentre Oriana Fallaci ne tesseva le lodi su Epoca, Gheddafi impiccava dei giovani studenti in pubblico. I libici ricordano perfettamente l'impiccagione, nel 1984, dell'ingegnere Al-Sadek Al-Hamed Shuwehdy nello stadio di Bengasi e di come, una ragazza del pubblico, Huda Ben Amer, vedendo che l'ingegnere…