La roulette russa dei call center al tempo del Covid-19
C’è chi cerca un’esperienza diversa, chi vuole imparare l’inglese, chi vuole crescere professionalmente, chi scappa dalla guerra: sono gli operatori dei call center di Cork, uno dei più grandi hub mondiali dell'outsourcing. Tutti accomunati dalla paura per un domani sempre più incerto. La testimonianza di una dipendente di una di queste multinazionali. CORK - "Ci vediamo lunedì! In bocca al lupo e stay safe!" È passato un mese ieri e ancora non sappiamo quando arriverà questo famoso lunedì. Ci siamo fatti questa promessa il 27 marzo e, poche ore dopo, un annuncio ci ha lasciato impreparati: il primo ministro Leo…