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L’Isis a Yarmouk e la complicità delle sigle palestinesi

L’Isis a Yarmouk e la complicità delle sigle palestinesi

di Palestinian League for Human Rights/Syria La mattina del 1° aprile 2015 il campo di Yarmouk, nella periferia di Damasco, ha subìto un feroce attacco da parte dell'Isis. Le forze dello Stato Islamico hanno attaccato Yarmouk dai suoi confini a sud, vicino alla zona conosciuta come "Alhajar Alaswad". I suoi affiliati sono riusciti a controllare più zone del campo fino a quando un gruppo formato da abitanti di Yarmouk, l'Aknaf Beit Almaqudes, li ha affrontati fino a farli ritirare, restringendo le aree di controllo. Nel frattempo, l'Isis ha bersagliato il campo con colpi lanciati a caso, uccidendo Jamal Abu Khalifa, un media-attivista, e…
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Libia nel caos ma non rimpiangiamo gli orrori di Gheddafi

Libia nel caos ma non rimpiangiamo gli orrori di Gheddafi

Citare Gheddafi oggi e dire che questo criminale aveva ragione, è segno di smarrimento totale. Ed è anche un po' come dire che noi, dell'altra sponda del Mediterraneo, meritiamo soltanto despoti o selvaggi assetati di sangue. Gheddafi non ha nulla da invidiare all'Isis. Solo due esempi fra tanti: tutti i libici ricordano il 7 aprile 1977, mentre Oriana Fallaci ne tesseva le lodi su Epoca, Gheddafi impiccava dei giovani studenti in pubblico. I libici ricordano perfettamente l'impiccagione, nel 1984, dell'ingegnere Al-Sadek Al-Hamed Shuwehdy nello stadio di Bengasi e di come, una ragazza del pubblico, Huda Ben Amer, vedendo che l'ingegnere…
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7 differenze (?) tra Arabia Saudita e Stato Islamico

7 differenze (?) tra Arabia Saudita e Stato Islamico

Lapidazioni, frustate, amputazione della mano: a prima vista sembrerebbe che le pene previste dall'Arabia Saudita e dall'autoproclamato Stato Islamico abbiano molti punti in comune. Ma è veramente così? Middle East Eye ha pubblicato un'infografica che analizza le pene previste dalle autorità saudite e dal nuovo "califfato". E in effetti, la più evidente differenza sembrerebbe essere una: l'Arabia Saudita è un alleato fondamentale per gli Stati Uniti, nonché membro della coalizione (con a capo gli USA) contro lo Stato Islamico. nella foto in alto: un'esecuzione pubblica in Arabia Saudita fonte: MiddleEastEye Crimini e punizioni: Stato Islamico vs Arabia Saudita Crimine: Bestemmia (Insultare Dio, il…
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Makhmur, dove i curdi resistono da 16 anni

Makhmur, dove i curdi resistono da 16 anni

Un anno fa Joshua Evangelista e Marta Corradi presentavano al Babel Film Festival di Cagliari "Makhmur", un documentario sulla vita nel campo profughi curdo in quello che era il terreno conteso tra gli arabi e i curdi d'Iraq e occupato da undicimila curdi di Turchia in fuga dalla persecuzione per le loro idee politiche e per l'appoggio dichiarato al Pkk. Un campo profughi trasformato in un laboratorio ideologico basato sui precetti socialisti di Abdullah Ocalan. Questo è Makhmur, un villaggio di undicimila curdi nel bel mezzo del deserto iracheno costruito sulle ceneri di una fuga disumana dalla persecuzione del governo…
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Perché batteremo l’ISIS

Perché batteremo l’ISIS

di Hazem Farraj Durante la prima notte del mio viaggio in incognito in Iraq, lo Stato Islamico ha decapitato David Haines. Quella notte ho avuto un incubo che mi avrebbe aiutato a rimanere concentrato nonostante tutta la fatica emotiva. Ho sognato un uomo visibilmente più forte di me, che ostentando la sua autorità mi intimidiva. Come potete immaginare, il terrore provocato da una persona malvagia non è la sensazione più piacevole... avevo paura. In qualche modo ero consapevole, durante il sogno, che l'unica ragione per cui questo uomo malvagio avrebbe potuto essere più forte di me era semplicemente perché credevo che lo fosse. Fondamentalmente, gli…
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