Tor Sapienza: e alla fine arrivò Borghezio
Accompagnato dall’autodichiarato fascista Simone Di Stefano, vicepresidente di Casa Pound, Mario Borghezio oggi ha sentito il bisogno di abbandonare il suo scranno di eurodeputato a Bruxelles per scendere nella capitale e visitare Tor Sapienza e il suo centro di accoglienza, assediato da tre giorni dagli abitanti della zona. La visita si è però ridotta ad un cornetto e cappuccio in un bar a qualche centinaio di metri dalla struttura blindata da un imponente schieramento di forze dell’ordine. Decine di giornalisti di tutte le maggiori testate nazionali hanno circondato l’esponente della Lega sperando che si ripetesse l’aggressione subita da Salvini a…