olocausto

Addio Shlomo Venezia, scrittore sopravvissuto alla Shoah

“Nella notte ci ha lasciato il nostro caro amico Shlomo Venezia, uno degli ultimi sopravvissuti del Sonderkommando di Auschwitz-Birkenau che ha dedicato gli ultimi decenni della sua vita a trasmettere la memoria della Shoah alle giovani generazioni”, così ne dà l’annuncio il sito del Museo della Shoa di Roma. Nato nel 1923 a Salonicco e nel 1944 iniziò la sua Shoah. Fu obbligato a lavorare nel Sonderkommando (unità speciale) dei forni crematori di Birkenau. Queste squadre dovevano eliminare le prove di ciò che stava accadendo, si occupavano della cremazione dei corpi che venivano uccisi tramite le camere a gas; Venezia…
Read More

Shoah: Yad Vashem rettifica il testo su Pio XII

La "mancanza morale" è il nuovo termine inserito da Yad Vashem nel testo murale che il Mausoleo della Memoria userà per descrivere l'operato di papa Pio XII durante le persecuzioni avvenute nel corso della Seconda Guerra Mondiale. Un testo, rivela il quotidiano Haaretz, che "ammorbidisce" il contenuto del precedente - contestato dalla Chiesa di Roma - nel quale si sottolineava che il Pontefice non avesse protestato verbalmente o per iscritto per l'uccisione degli ebrei da parte dei nazisti. Se il vecchio testo era intitolato "Pio XII e l'Olocausto", quello attuale, sempre secondo il giornale, cambierebbe in "Il Vaticano e l'Olocausto".…
Read More
Israele, polemiche per “Miss olocausto”

Israele, polemiche per “Miss olocausto”

Un concorso a tutti gli effetti quello che si è svolto in Israele e a cui hanno partecipato quasi 300 donne tra i 74 e i 79 anni sopravvissute all’Olocausto. Il concorso intitolato Miss Holocaust è stato definito dagli organizzatori come una celebrazione della vita. Immediate le critiche da parte di chi considera questa iniziativa molto offensiva. Colette Avital, presidente di un gruppo israeliano che rappresenta i sopravvissuti all’Olocausto ha definito l’evento “un’iniziativa  completamente macabra”. L’organizzatore Shimon Sabag risponde alla critiche dicendo che le candidate sono state giudicate in base a criteri fisici, ma soprattutto in base alle loro storie…
Read More
Israele: scritte pro-Hitler allo Yad Vashem, arrestati tre zeloti

Israele: scritte pro-Hitler allo Yad Vashem, arrestati tre zeloti

Sono stati arrestati dalla polizia israeliana i tre zeloti ebrei, di età compresa tra i 17 e i 28 anni, sospettati di aver imbrattato due settimane fa il Museo dell’Olocausto Yad Vashem a Gerusalemme. Nei testi, che hanno provocato una grande indignazione tra il popolo israeliano, si sosteneva che lo Stato sionista doveva esprimere gratitudine ad Adolf Hitler per "la splendida Shoah", senza la quale lo stato laico di Israele forse non sarebbe stato approvato dall’Onu. Nelle abitazioni dei tre zeloti, ha riferito una nota della polizia israeliana, è stato trovato materiale riconducibile alle correnti massimaliste a anti-sioniste dell’ebraismo ortodosso,…
Read More
Scritta choc allo Yad Vashem: “Grazie Hitler per l’olocausto”

Scritta choc allo Yad Vashem: “Grazie Hitler per l’olocausto”

Yad Vashem, in ebraico, significa “un memoriale e un nome”. Non è solo un’espressione tratta dal libro di Isaia, ma il nome di un museo, situato sul Monte Herzl, a Gerusalemme, che ricorda le vittime ebree dell’olocausto. Piccoli giardini curati, gallerie d’arte, stanze in cui sono conservati documenti risalenti ai giorni della Shoah, un centro studi, archivi e biblioteche. Sulle pareti del memoriale, questa mattina, sono state scoperte delle scritte inneggianti ad Adolf Hitler. Gli autori dei graffiti, che recano la firma di una cosiddetta “mafia cinica globale”, hanno voluto ringraziare il Fuhrer per  aver perseguitato e sterminato gli ebrei.…
Read More
No widgets found. Go to Widget page and add the widget in Offcanvas Sidebar Widget Area.