I dittatori sono trendy
di Germano Monti Può un autorevole quotidiano nazionale trasformarsi in un’agenzia di pubbliche relazioni di un dittatore? Si, almeno in Italia si può. L’intervista in due parti effettuata dal direttore di Repubblica, Mario Calabresi, e dal giornalista Gianluca Di Feo al feldmaresciallo Al Sisi, rappresenta una pagina nera per il giornalismo italiano. Nel corso della lunghissima conversazione con il dittatore egiziano a proposito del martirio di Giulio Regeni, i due giornalisti non hanno posto nemmeno una domanda riguardante i ripetuti depistaggi tentati dalle autorità egiziane dopo il ritrovamento del corpo di Giulio (qui la prima parte dell'intervista, qui invece la…