Sri Lanka, un criminale di guerra come presidente?
di Francesco Tortora Tanto tuonò che piovve. Mahinda Rajapaksa, attuale Presidente dello Sri Lanka, non molto tempo fa ricevuto con grandi fasti a Roma dal presidente Napolitano e persino da papa Benedetto XVI, è ufficialmente dichiarato criminale di guerra a causa dei metodi brutali applicati nella guerra contro le cosiddette “Tigri Tamil”, come risulta documentato da circa duecento pagine messe a punto dalla Commissione Darusman, l’indonesiano che l’ha presieduta per conto dell’ONU che l’aveva promossa. Si tratta di un documento giunto alla fine di una lunga raccolta di testimonianze e prove su veri e propri crimini contro l’Umanità, eccidi di…