Fumne, quando le detenute diventano artiste del riuso
Fumne, in dialetto torinese, vuol dire donne. E proprio le donne sono le protagoniste di questo progetto che ha sede da alcuni anni all'interno della casa circondariale Lorusso e Cotugno di Torino. Quindici detenute di varia nazionalità e di età compresa tra i 25 e i 55 anni impegnate in una palestra creativa per trasformare con creatività e genialità materiali di riuso in abiti, accessori, spille e bijoux craft straordinari oltre che pezzi unici, lavorati artigianalmente e interamente fatti a mano in vendita nello showroom all’interno del carcere oltre che in molte boutique. di Valentina Ersilia Matrascia Un progetto, quello…